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Osservatore italiano ferito nel sud del Libano

Il Capitano dell’Esercito Roberto Punzo, ferito da un colpo d'arma da fuoco a Raf, è stato subito ricoverato all'ospedale civile di Haifa. Al momento non è in pericolo di vita.

di Chiara Sirna

Verso le 13.00, ora italiana, il Capitano dell?Esercito Roberto Punzo mentre prestava servizio presso la cittadina di Raf, a 40 chilometri ad est di Naqoura, veniva ferito in maniera grave da un colpo di arma da fuoco. Lo rende noto, in un comunicato stampa, la cellula di pubblica informazione dello Stato Maggiore della Difesa. L?Ufficiale è stato prontamente soccorso da militari israeliani e trasportato in elicottero presso l?ospedale civile di Haifa. Non versa in condizioni di imminente pericolo di vita e risulta ferito da schegge. Il Capitano Punzo, in servizio presso la missione UNTSO (United Nations Truce Supervision Organization), è sposato ed è padre di una bambina. Il gruppo di osservatori militari italiani opera in Medio Oriente dal 1958 (legge n. 848 in data 17 luglio 1957) ed è composto da 7 Ufficiali. UNTSO è la più vecchia missione di peacekeeping delle Nazioni Unite. Disposta con la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 50 in data 29 maggio 1948 e successive modifiche, la missione effettua sia il controllo del rispetto del trattato di tregua, concluso separatamente tra Israele, Egitto, Giordania e Siria nel 1949, sia il controllo del cessate il fuoco nell?area del Canale di Suez e le alture del Golan conseguente la guerra arabo-israeliana del giugno 1967.


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