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Osce: legge italiana su rogatorie è “conforme”
E l'Italia è stata chiamata a far parte di un organismo ristretto, costituito per verificare l'osservanza della Convenzione
di Paolo Manzo
La legislazione italiana in tema di rogatorie e falso in bilancio è stata esaminata nei giorni scorsi a Parigi dal Gruppo di lavoro dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) sulla lotta contro la corruzione.
In base all’esauriente presentazione della normativa svolta da parte italiana e su indicazione degli esaminatori britannico e messicano, l’Ocse ha riconosciuto la piena conformità della nostra legislazione ai requisiti della Convenzione dell’Ocse sulla corruzione dei pubblici ufficiali nelle transazioni economiche internazionali.
Inoltre l’Italia è stata chiamata a far parte di un organismo ristretto, costituito per verificare l’osservanza della Convenzione.
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