Formazione
Oscar di Bilancio 2005: AiBi fa l’en plein di premi
L'Associazione vince l'Oscar nella categoria non profit e il nuovo Premio alla Trasparenza nell'informazione. Menzione speciale al bilancio del Csv di Parma
L’Associazione Amici dei Bambini-AiBi è stata premiata con l’Oscar di Bilancio 2005 nella categoria per le Organizzazioni No Profit. Il bilancio AiBi, infatti “offre una chiara rappresentazione di quali siano gli stakeholder e di come la propria mission si declini rispetto ad ognuno di essi”.
Ma c’è di più: per la prima volta nei suoi oltre 50 anni di storia, quest’anno la Giuria ha istituito il “Premio Speciale alla trasparenza e ricchezza dell’informazione”, per sostenere e premiare gli sforzi delle organizzazioni medio piccole che redigono bilanci eccellenti, nonostante le limitate risorse di cui dispongono. E vincitrice della Prima edizione del Premio Speciale alla trasparenza e ricchezza dell’informazione è risultata proprio Ai.Bi.
La cerimonia di premiazione si svolgerà oggi a Milano nella prestigiosa sede di Borsa Italiana a Piazza Affari. Un altro riconoscimento è andato al Forum Solidarietà – Centro Servizi per il Volontariato di Parma, che è invece il vincitore della “menzione speciale” assegnata per “un bilancio che consente al lettore di valutare con immediatezza la corrispondenza tra la mission e la destinazione delle risorse”.
Nel settore “profit” l’Oscar di Bilancio è andato invece a UniCredit S.p.A, che ha vinto anche l’Oscar di categoria per le Imprese Bancarie, Finanziarie, di Assicurazioni. Il suo bilancio è infatti risultato ineccepibile per trasparenza contabile, leggibilità e completezza dei dati. La giuria, presieduta dal rettore dell’Università Bocconi Angelo Provasoli, ha anche sottolineato come il bilancio sociale e ambientale di UniCredit sia strutturato in modo tale da condurre subito il lettore a riflettere sull’importanza di questa forma di rendicontazione.
L’Oscar di categoria Organizzazioni Centrali e Territoriali delle Amministrazioni Pubbliche è stato invece assegnato al Comune di Jesolo, anche per le scelte innovative effettuate nella fase di redazione che hanno portato alla nascita di un’ Officina del Bilancio Sociale con il coinvolgimento dei funzionari dell’Amministrazione.
In questa categoria è stato assegnata anche una menzione speciale al Comune di Lizzano (Taranto) che si è segnalato per lo sforzo di personalizzazione dei principi e delle logiche di realizzazione del bilancio sociale in un contesto caratterizzato da una forte immigrazione.
L’Oscar di Categoria per le Piccole e Medie Imprese è stato attribuito ad AIMAG S.p.A anche grazie al suo puntuale Rapporto di Sostenibilità che si accompagna allo sforzo di ridurre l’impatto ambientale nel rispetto della normativa del protocolli di Kyoto.
Vincitrice dell’Oscar di Categoria Società e Grandi Imprese (Quotate e non) è risultata Enel S.p.A, che affianca questo Oscar a quello sulla Sostenibilità vinto nel 2003, a dimostrazione di un impegno confermato e costante nel dare ai propri stakeholder un’informazione trasparente ed esaustiva della realtà aziendale. In particolare, Enel dedica una parte del bilancio di sostenibilità alla dimensione ambientale, fornendo interessanti approfondimenti su carbone pulito, eolico, geotermico, idrogeno e Protocollo di Kyoto.
Nel corso della cerimonia viene assegnato a Carlo Secchi, già Rettore dell’Università Bocconi, l’Oscar di Bilancio alla carriera, in riconoscimento del contributo dato al Premio come Presidente della Giuria dal 2001 al 2004.
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