Oscar del volontariato ad Alida, in servizio civile in Kosovo

Si chiama Alida De Bortoli, è trevigiana e ha 25 anni la premiata 2003 dalla Focsiv con l’Oscar del Volontariato Internazionale. Alida, che è assistente sociale, ha svolto un anno di servizio civile ha dedicato un anno della sua vita allo svolgimento di un progetto di servizio civile in Kosovo, a Klina, in un centro educativo frequentato da bambini albanesi, serbi e rom. L’ assegnazione dell’ Oscar «rappresenta un alto riconoscimento nei confronti di tutti i giovani del servizio civile che attualmente sono all’ opera per riportare un clima di pace e solidarieta’ alle popolazioni colpite dalle guerre e soggette alle discriminazioni sociali’». E’ il commento dell’on. Massimo Palombi, direttore generale dell’ Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC), in occasione della cerimonia di consegna dell’ Oscar del volontariato. ”Il premio della Focsiv assegnato quest’ anno al servizio civile volontario all’ estero e’ per noi motivo di grande orgoglio – afferma Palombi – e testimonia che l’ Unsc sta lavorando con impegno per consolidare a livello nazionale ed europeo quella cultura della solidarieta’ di cui la societa’ ha bisogno”. ”L’ Unsc ha ampliato da 200 a 400 unita’ il contingente dei volontari che possono essere impegnati in progetti di servizio civile all’ estero – spiega Palombi – proprio per rispondere alle numerose richieste dei giovani che vogliono partecipare attivamente alla costruzione dell’ Europa”. ”L’ Oscar assegnato oggi – sottolinea Massimo Palombi – e’ un attestato di grande valore per Alida De Bortoli, partita nel dicembre 2002 per un progetto di educazione alla pace in una terra sconvolta dalla guerra. La sua si e’ rivelata una scelta determinante, da ambasciatrice di pace, perché e’ riuscita a riportare un piccolo sorriso laddove regnava l’ odio”.