Formazione

Orvieto. Cacciari: “Democrazia si rinnovi per affrontare sfide”

Aprendo la seconda giornata del meeting delle Acli a Orvieto il filosofo Massimo Cacciari affronta un tema vecchio quanto il mondo, la democrazia e le sue regole

di Ettore Colombo

Orvieto. Nostro servizio.

”La democrazia è da intendersi come una sorta di relativismo universale che ha in se implicito il fine universale della liberazione dell’individuo”. Questo quanto affermato da Massimo Cacciari, filosofo e professore presso l’Università San Raffaele di Milano, che questa mattina è intervenuto al convegno organizzato dalle Acli ad Orvieto, aprendo la seconda e ultima giornata di lavori del Meeting aclista. ”E’ necessario -ha proseguito Cacciari – che la democrazia ripensi i suoi fondamenti e si rinnovi per affrontare le sfide attuali. La democrazia, come le religioni, dovrebbe evitare di accentuare le proprie tendenze piu’ relativistiche per non incorrere in pericolosi fondamentalismi. Si dovrebbe evitare di assumere una unica misura dogmatica con cui leggere il mondo. Cio’ che va invece ricercato e’ il conflitto positivo, che non sia scontro, ma confronto tra posizioni e culture diverse. E’ il pensiero ‘analogico’, della congettura che avvicina gli individui senza annullare differenze. Se capiamo cio’ -ha concluso Cacciari- diventeremo non rimescolatori di principi democratici, ma costruttori di una nuova idea di democrazia”.

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