Formazione

Organi collegiali verso la semplicit

E' stato approvato il 4 giugno lo schema di decreto legislativo per il riordino degli organi collegiali territoriali della scuola e in particolare del Consiglio nazionale della pubblica istruzione

di Redazione

Si va verso una semplificazioni degli organi collegiali territoriali della scuola. È stato infatti approvato dal consiglio dei ministri uno schema di decreto legislativo per la riforma degli organi collegiali della scuola a livello centrale, regionale e territoriale. A livello centrale viene istituito il Consiglio superiore della pubblica istruzione, a livello regionale i consigli regionali dell?istruzione e a livello territoriale in sostituzione dei consigli scolastici provinciali e distrettuali i Consigli scolastici locali. La riorganizzazione si colloca nel complesso riordino del sistema nazionale di istruzione, ispirandosi a criteri di armonizzazione con le nuove competenze dell?amministrazione scolastica centrale e periferica, nonché di razionalizzazione e di semplificazione degli organi attualmente esistenti. Il nuovo assetto consentirà un più diretto collegamento con le comunità locali, valorizzando il contributo delle diverse componenti del mondo della scuola e delle minoranze linguistiche. Il consiglio superiore resterà in carica cinque anni, quelli regionali avranno una durata triennale e avrà competenze consultive e di supporto a livello regionale in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche. I consigli scolastici locali sono istituiti in corrispondenza delle articolazioni territoriali dell?amministrazione periferica individuate dal dirigente scolastico regionale, durano in carica tre anni, gli enti locali inoltre possono attribuire ai consigli scolastici locali ulteriori funzioni, senza oneri a carico dello Stato.

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