Volontariato

Onu: sono oltre 5000 i suoi volontari

Con 191 volontari, l'Italia guida la classifa dei paesi che hanno fornito il maggior numero di volontari all'Onu

di Redazione

L’anno scorso oltre 5.000 professionisti di tutto il mondo hanno temporaneamente interrotto la carriera per mettere le proprie capacita’ a disposizione di progetti dell’Onu in favore della pace e dello sviluppo. In tutto – ha affermato oggi a Ginevra il Programma dei Volontari delle Nazioni Unite (Vnu)- 5.090 professionisti di 160 nazionalita’ hanno lavorato nel 2001 in 140 paesi in via di sviluppo e paesi in economia di transizione. Con 191 volontari, l’Italia guida la classifa dei paesi che hanno fornito il maggior numero di Vnu partiti in missione all’estero. Seguono l’Australia (157), le Filippine (148), il Giapppone (141), il Regno Unito (127), il Nepal (124) e la Spagna (122). Nel 2001 – precisa il rapporto annuale del Programma dei Vnu – i paesi e i territori che hanno accolto il maggior numero di volontari sono invece stati il Timor est con 1.135 professionisti stranieri, la Jugoslavia (Kosovo incluso) con 451 volontari e quindi India (256), Guatemala (179), Sierra Leone (157) e Bosnia (116). Il Programma dei Volontari delle Nazioni Unite e’ stato creato nel 1971. In 30 anni di attivita’ ha inviato oltre 30.000 volontari in missione, principalmente per partecipare a progetti nei settori dello sviluppo delle comunita’ di base, dell’aiuto umanitario, dei processi elettorali, della costruzione della pace e della cooperazione allo sviluppo. I Vnu hanno una formazione universataria o tecnica di alto licvello ed un’esperienza professionale di alcuni anni, precisa il Programma dell’Onu. La maggioranmza e’ reclutata su richiesta delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite, dei governi e delle organizzazioni non governative.


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