Welfare

Onu: Luoise Arbour da oggi Commissario Onu diritti umani

Internazionalmente nota per aver incriminato Milosevic, la giurista canadese Louise Arbour ha assunto oggi a Ginevra la carica di Alto commissario Onu per i diritti umani

di Redazione

Internazionalmente nota per aver incriminato Milosevic, la giurista canadese Louise Arbour ha assunto oggi a Ginevra la carica di Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. Magistrato, membro della Corte suprema canadese fino al mese scorso, Louise Arbour gode fama di donna tenace e competente. Ma il suo compito alla guida dell’organo dell’Onu per la promozione dei diritti fondamentali non sara’ facile. A 57 anni, ben portati, il nuovo Alto Commissario per i diritti umani succede infatti al diplomatico brasiliano Sergio Vieira de Mello, ucciso a Baghdad nell’attacco terroristico del 19 agosto 2003 contro la sede delle Nazioni unite nella capitale irachena. E – sottolineano gli osservatori – sara’ molto delicato prendere il posto di un uomo che molti considerano un eroe e che aveva lasciato solo temporaneamente l’incarico di Ginevra per andare a Baghdad come rappresentante personale del Segretario generale dell’Onu. Inoltre la signora Arbour dovra’ promuovere e proteggere i diritti umani nel mondo in un momento segnato dalla guerra al terrorismo e da profonde divisioni e controversie, tra il Nord ed Sud in particolare. A riguardo, l’ultima sessione della Commissione dell’Onu sui diritti umani e’ stata criticata da numerose organizzazioni non governative per i suoi silenzi e la politicizzazione dei dibattiti. Al suo arrivo nel nuovo ufficio di Ginevra per il primo giorno di lavoro, Louise Arbour ha preferito non incontrare la stampa. Nata a Montreal nel 1947, ha una formazione di giurista e non di militante di diritti umani. E’, tra l’altro, diventata membro (1987) dell’Alta corte di giustizia dell’Ontario e si e’ distinta per le indagini condotte sul sistema penitenziario canadese e sulle violenze nel carcere femminile di Kingston. La sua carriera divenne internazionale nel 1996 quando assunse la carica di procuratore capo dei tribunali internazionali per giudicare i crimini commessi durante il genocidio in Ruanda e le guerre civili dell’ex Jugoslavia. Prima di passare il testimone alla collega elvetica Carla del Ponte, nel 2000, ha incriminato l’ex presidente Slobodan Milosevic di crimini di guerra e contro l’umanita’ per le atrocita’ in Kosovo. Si tratto’ della prima incriminazione di un presidente in carica. Amnesty International e Human Rights Watch, tra gli altri, hanno espresso apprezzamento per la sua nomina. Sollecitata dal Segretario generale dell’Onu Kofi Annan, la Arbour aveva in un primo tempo rifiutato di lasciare il posto nella Corte Suprema Canadese. Nel febbraio scorso l’Assemblea Generale dell’Onu aveva approvato per consenso la nomina della giurista canadese per un mandato di quattro anni. L’Alto commissario e’ il massimo rappresentante dell’Onu per i diritti umani. La carica e’ stata creata nel 1993. Il primo ad assumerla fu Jose’ Ayala Lasso (Ecuador, 1994-1997), seguito da Mary Robinson (Irlanda, 1997-2000) e Sergio Vieira de Mello (Brasile, 2002-2003). Compito dell’Alto commissario e’ di ”promuovere e proteggere i diritti civili, culturali, economici,politici e sociali nel mondo”. L’Alto commissariato dell’Onu per i diritti umani ha sede presso il ‘Palais Wilson’ sulle rive del Lago di Ginevra.


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