Mondo

Onu: in Darfur nessun genocidio

E' quanto sostiene un nuovo rapporto delle Nazioni Unite, che verrà consegnato a Kofi Annan e presentato nei prossimi giorni al Consiglio di Sicurezza

di Paolo Manzo

Nella regione sudanese del Darfur non è stato commesso alcun genocidio: è quanto sostiene un nuovo rapporto delle Nazioni Unite, che verrà consegnato al segretario generale dell’Onu Kofi Annan e presentato nei prossimi giorni al Consiglio di Sicurezza. Secondo il ministro degli Esteri sudanese Mustafa Osman Ismail, il governo di Khartoum ha ricevuto una copia del rapporto, che non è stato ancora reso pubblico, nel quale ”non si dice che un genocidio è in atto” nel Darfur. Nell’ottobre scorso, Annan aveva chiesto a una commissione dell’Onu di indagare se nella regione del Sudan occidentale ci fossero o meno gli estremi del genocidio, chiarendo che ”indipendentemente da come la commissione descrive cosa è successo nel Darfur, non ci sono dubbi che siano stati commessi gravi crimini”. Le razzie commesse dalle milizie arabe dei Janjaweed, sostenute dal governo di Khartoum, hanno provocato la morte di decine di migliaia di persone e la fuga di quasi un milione: nel fine settimana, un aereo governativo ha bombardato un villaggio nel Darfur, uccidendo un centinaio di persone, per la maggior parte donne e bambini. Nelle settimane scorse, la proposta di imporre sanzioni dell’Onu contro il Sudan era stata bloccata dall’opposizione di Russia e Cina.


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