Sostenibilità

Onu: concentrare sforzi in difesa del verde

Secondo uno studio dell'agenzia per lo sviluppo delle Nazioni Unite, le foreste del mondo, a meno di "miracolose" inversioni di tendenza, sono destinate a sparire

di Gabriella Meroni

Secondo uno studio che si è avvalso di rilevamenti satellitari, oltre l?80% delle foreste è concentrato in 15 stati. La ricerca, che ha preso in considerazione foreste vergini e boschi secolari, è il risultato dello sforzo congiunto dell?Unep (United Nations Environment Programme), della Nasa e dell?Istituto Geologico statunitense. Il territorio preso in considerazione si estende per oltre 5,6 miliardi di acri di fitta foresta che sono suddivisi tra Russia, Canada, Brasile, Stati Uniti, Congo, Cina, Indonesia, Messico, Perù, Colombia, Bolivia, Venezuela, India, Australia e Papua Nuova Guinea.

Secondo lo studio si tratta di aree scarsamente popolate e proprio questa caratteristica lascerebbe ben sperare per la conservazione degli alberi. “A meno di miracolose inversioni di tendenza, – ha dichiarato Klaus Toepfer, direttore esecutivo dell?Unep – il comportamento della gente e dei governi è destinato a provocare l?estinzione dei polmoni verdi del mondo e delle loro associate biodiversità. Per questo motivo è necessario correre ai ripari focalizzando in queste specifiche aree geografiche il nostro intervento e il nostro sforzo mirato alla conservazione. Quelle che abbiamo individuato ? ha continuato Toepfer – sono le foreste che hanno le maggiori probabilità di “resistere”. (Misna)

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