Formazione

Onu al Pakistan: accogliere i profughi

L'alto commissario delle nazioni unite per i rifugiati rinnoverà l'appello a una maggiore flessibilità nel permettere l'ingresso dei profughi afghani

di Emanuela Citterio

Ruud Lubbers, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, incontrerà fra oggi e domani a Islamabad, in Pakistan, i ministri dell’interno, degli esteri e quello incaricato degli affari relativi ai rifugiati. Lubbers incontrerà anche il capo Musharraf, per rinnovare l’appello per l’apertura delle frontiere. Proprio su solleciazione dell’Acnur, le autorità pakistane stanno permettendo in questi giorni l’ingresso alle persone più vulnerabili, come donne, bambini, anziani e feriti. La condizione dei profughi che scappano dai bombardamenti si sta facendo però sempre più grave. Per questo l’Acnur chiederà maggiore flessibilità nel consentire gli ingressi in Pakistan, chiedendo in particolare di accogliere anche gli uomini in fuga dalla coscrizione forzata. Secondo le fonti dell’Acnur sia i talebani, sia i loro oppositori stanno costringendo molti civili ad arruolarsi e combattere nel conflitto. Secondo stime provvisorie, sarebbero almeno 80mila gli afgani entrati in Pakistan dallo scorso 11 settembre. Molti di loro starebbero vivendo in condizioni estremamente difficili senza accesso all’assistenza umanitaria internazionale.


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