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Unione Europea. Terzo settore e occupazione: invito a presentare proposte

di Monica Salvatore

Terzo settore e occupazione: invito a presentare proposte. Alla ricerca di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale, nel solco tracciato dal Libro bianco ?crescita, competitività e occupazione? varato nel 1994 dal suo presidente di allora Jacques Delors, la Commissione europea ha destinato 1,5 milioni di ecu alla realizzazione di iniziative volte a mettere in luce il potenziale contributo all?occupazione offerto dall?insieme delle numerose organizzazioni senza scopo di lucro (fondazioni, associazioni, mutue, cooperative) attive in Europa e nel mondo. I finanziamenti riguarderanno in particolare la divulgazione di studi e analisi già effettuati (ma parte dei contributi potrà anche sostenere la realizzazione di iniziative nuove) e la realizzazione di iniziative internazionali di informazione, diffusione e comunicazione (quali seminari, conferenze e colloqui) sulle opportunità di lavoro offerte a giovani e meno giovani dal non profit. È previsto, e non poteva mancare, anche il sostegno a progetti di scambio di informazioni, sullo stesso tema, tramite l?utilizzo delle nuove tecnologie dell?informazione e della comunicazione, a partire da Internet. Per i progetti particolarmente interessanti (sarà la Commissione a decidere) la partecipazione finanziaria comunitaria potrà eccezionalmente giungere a coprire anche fino al 75% delle spese ma normalmente si tratterà di un contributo massimo del 50%. Gli interessati (organizzazioni, associazioni, enti) dovranno richiedere il fascicolo informativo sulla gara e i moduli per la presentazione delle domande di contributo entro il 15 ottobre prossimo al seguente recapito: Commissione europea, DG V, Unità VA1 – Occupazione e mercato del lavoro, edificio III 27, rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles. La richiesta può anche essere inoltrata via fax al numero 0032.2.2994571 o per posta elettronica (loredana.primozich@bxl.dg5.cec.be). Il termine ultimo per la successiva presentazione delle domande, allo stesso indirizzo, è il 31 ottobre. Eurocriminali. Si battono così Piano europeo contro la criminalità organizzata. E?stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee n. C 251 del 15 agosto scorso il Piano d?azione contro la criminalità organizzata adottato ad aprile scorso dai capi di Stato e di governo degli Stati membri. Si tratta di un documento operativo che indica un preciso percorso di lavoro e il relativo calendario per la realizzazione delle azioni in programma. Il piano prevede il coinvolgimento e la cooperazione di tutti i soggetti responsabili a livello nazionale e internazionale della lotta contro la criminalità organizzata, il terrorismo, il riciclaggio di denaro sporco, i reati fiscali e le altre attività illecite che, con la libera circolazione delle merci, delle persone e dei capitali all?interno dell?Unione europea e anche grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie come Internet e i servizi di banca elettronica, rischiano di espandersi al di fuori di ogni controllo. Per un continente più in forma Salute: nuovo programma Ue. E?dedicata al monitoraggio della salute dei cittadini dei diversi paesi membri l?ultima iniziativa dell?Unione nel settore sanitario. Si tratta di un programma che negli anni 1997-2001 sosterrà la realizzazione di progetti che facilitino l?acquisizione e la divulgazione di dati sanitari attendibili e comparabili. Il programma, che dispone di un budget complessivo di 13,8 milioni di ecu, si articola su tre assi di intervento: la definizione di indicatori sanitari comparabili della Comunità; la costituzione di una rete comunitaria per la messa in comune dei dati sanitari; elaborazione di metodi e strumenti per la realizzazione di analisi e relazioni. I finanziamenti comunitari saranno attribuiti a seguito della pubblicazione di inviti a presentare proposte sulla Gazzetta ufficiale della Comunità europee.


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