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Onlus: quali libri contabili tenere e come redigere correttamente il bilancio

Il regime normale per la contabilità delle onlus é quello semplificato.

di Salvatore Pettinato

Quali registri devono tenere le onlus e come deve essere redatto il bilancio? Precisiamo che la nostra associazione ha un capitale di 1.500 euro.
Per le onlus, diverse dalle società cooperative, vige l?obbligo di tenere la contabilità relativa sia all?attività complessivamente svolta che a quelle connesse. In relazione alla prima, le onlus non sono obbligate a particolari registri, a condizione che la loro contabilità esprima correttamente le operazioni in essere e che nel bilancio annuale siano distinte le attività direttamente connesse da quelle istituzionali. In relazione alle attività connesse, gli obblighi contabili variano a seconda dell?ammontare dei ricavi.
Il regime normale è quello della contabilità semplificata (obbligatori i libri Iva, matricola e paga). Si può optare per quella ordinaria (obbligo del libro giornale, inventari, Iva, mastro, magazzino, beni ammortizzabili, matricola e paga), o per la super-semplificata (che prevede la tenuta dei soli libri Iva), a seconda dei ricavi.

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