Politica

Online l’assemblea sui Beni comuni del Comitato Rodotà

È in programma sabato 11 luglio sulla piattaforma Zoom il quinto incontro pubblico per la costruzione e la diffusione di una visione dei beni comuni definita importante e strategica per il Paese. L'appuntamento ha ottenuto il Patrocinio della Camera dei Deputati

di Redazione

È in programma sabato 11 luglio, dalle ore 10 alle ore 13, l’Assemblea aperta “Appello per i Beni Comuni”, la quinta di un ciclo di incontri pubblici per la costruzione e la diffusione di una visione dei Beni Comuni così importante e strategica per il Paese.
L’assemblea ha ricevuto il Patrocinio della Camera dei Deputati e la sessione parlamentare che si aprirà alle 11,30 vedrà, dopo la mozione del Comitato Rodotà (che ha lanciato una Lip che ha raccolto e depositato 50mila firme) presentata da Carlo Alberto Graziani, le relazioni dei Deputati Stefano Fassina e Giuseppe D’Ippolito, e della Senatrice Paola Nugnes, parlamentari che hanno presentato nel 2019 tre proposte di legge sui beni comuni che, pur con diversi contenuti e indirizzi, contengono una definizione dei Beni Comuni che si richiama a quella elaborata dalla Commissione Rodotà nel 2008 “quei beni che esprimono utilità funzionali all’esercizio dei diritti fondamentali nonché al libero sviluppo della persona. I beni comuni devono essere tutelati e salvaguardati dall’ordinamento giuridico anche a beneficio delle generazioni future”.

Ugo Mattei e Alberto Lucarelli, già componenti della Commissione Rodotà, autori tra gli altri di quel testo di Ddl, oggi ricoprono il ruolo di presidente e vicepresidente del Comitato Rodotà.

Dopo oltre 10 anni da quel Disegno di Legge Delega, mai discusso in aula, si apre quindi la discussione parlamentare sui Beni Comuni, che vedrà oltre alle relazioni sopra citate, interventi di altri Deputati e Senatori e una discussione aperta.

Lo sforzo assembleare che il Comitato Rodotà porta avanti è teso far recepire al Parlamento italiano l’urgente necessità di approvazione della legge sui beni comuni, strategica alla luce dei principi contenuti nella proposta del Comitato Rodotà e di quelli espressi dalle esperienze sviluppatesi sul campo in questi anni;

L’impegno in particolare è quello di operare con tutti coloro che si adoperano per la salvaguardia dei beni comuni e soprattutto con le forze politiche sensibili e con le realtà sociali protagoniste di quelle esperienze.

L’assemblea “Appello per i Beni Comuni” si svolgerà in modalità online su piattaforma Zoom, ad accesso libero, in basso il programma.

Tutte le informazioni per la partecipazione sono consultabili sul sito generazionifuture.org

In apertura immagine da PIxabay

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