Economia
Online il sondaggio su economia civile e Riforma Terzo settore
"Da Spazi a Luoghi. Proposte per una nuova ecologia dello sviluppo" questo il tema della XVI edizione delle Giornate di Bertinoro. Aiccon Ricerca lancia un sondaggio per conoscere l'opinone sulle questioni di maggiore attualità e le principali tendenze. C'è tempo fino al 3 ottobre per compilarlo
di Redazione
Due minuti per rispondere. Tanto il tempo necessario per completare il sondaggio che Aiccon Ricerca (Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit) ha lanciato in vista dell’edizione 2016 delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile. L’ormai tradizionale appuntamento di ottobre, giunto alla sua XVI edizione, che quest’anno è intitolato “Da Spazi a Luoghi: proposte per una nuova ecologia ella sviluppo”. Il sondaggio ha l’obiettivo di rilevare l’opinione sulle questioni di maggiore attualità per il Terzo settore con l’obiettivo di individuare le principali tendenze di pensiero rispetto ai temi dell’imminente edizione delle GdB2016 e in particolare la Legge delega di riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e perl a disciplina del servizio civile universale.
I risultati del sondaggio (a questo link: http://bit.ly/2cawgiJ compilabile fino al 3 ottobre) saranno presentati il 14 e 15 ottobre nel corso delle Giornate di Bertinoro. In questi due giorni sarà proposto un serrato confronto tra economisti, personalità del Terzo settore e delle istituzioni, ricercatori e giornalisti.
Le Giornate di Bertinoro indagheranno le condizioni, i fattori e i protagonisti della creazione di una nuova ecologia dello sviluppo, a partire dalla piena valorizzazione dei soggetti dell’Economia Civile , intesi quali promotori di un’azione di trasformazione delle istituzioni economiche e sociali, dall’investimento sui giovani e dal genius loci dei nostri territori.
Del resto oggi i territori sono luoghi privilegiati in cui si sperimenta il “nuovo” e dai quali provengono i più significativi impulsi allo sviluppo. Per poter rigenerare un nuovo ecosistema, infatti, la centralità della società e dei territori – si ricorda nella presentazion delle GdB2016 – è elemento imprescindibile. Ciò si traduce in nuovi modelli economici e sociali che vanno, per esempio, dall’economia della condivisione e della collaborazione alla cittadinanza attiva e a nuove forme mutualismo. Una vera e propria trasformazione nei meccanismi di produzione del valore (economica, sociale, istituzionale e ambientale) che deriva dal porre al centro il “sociale”. A ciò si aggiunge la prospettiva di sviluppo abilitata dalla Riforma del Terzo Settore a supporto di una biodiversità economica garantita da una pluralità di forme imprenditoriali titolate a concorrere alla produzione di valore condiviso.
In allegato il programma completo delle #GdB2016
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