Su proposta del ministro Franco Frattini, il 9 gennaio scorso il Consiglio dei ministri ha conferito la carica di Segretario generale del ministero degli Affari esteri all?ambasciatore Umberto Vattani. Una nomina di alto profilo, che rappresenta anche l?apertura di una nuova sponda di dialogo con il mondo della cooperazione: Vattani infatti ha già avuto importanti momenti d?incontro con le ong e con le associazioni impegnate nella solidarietà internazionale. La prima occasione, nel 2001, è stato l?appuntamento a Genova con le associazioni aderenti al cartello Sentinelle del mattino. “Ricordo che Umberto Vattani ha risposto al nostro invito ed è venuto a ritirare il manifesto che avevamo predisposto in preparazione al G8 di Genova”, rievoca Sergio Marelli, direttore Focsiv e presidente dell?Associazione delle ong italiane. “Ha dimostrato immediatamente grande disponibilità e preparazione, e ha partecipato a un bel dibattito con i ragazzi presenti all?incontro”. Vattani era presente, sempre nel 2001, anche alle conclusioni del Gng (Governmental and Non Governmental Initiative), la consultazione ufficiale con il mondo non governativo avviata da Giuliano Amato.Il nuovo segretario generale Mae, inoltre, è stato l?artefice della riforma ?geografica? della Farnesina, una riorganizzazione delle responsabilità dei funzionari del ministero su base territoriale. “È importante sapere di avere in Vattani un interlocutore aperto al dialogo e alle riforme”, conclude Marelli, “Anche se giunge in un momento difficilissimo: la Finanziaria ha ulteriormente tagliato i fondi, già ridotti, della cooperazione allo sviluppo”.
