Cultura

Ong spagnole: ci usano come “pompieri sociali”

La denuncia nel rapporto "Il Terzo settore visto da dentro"

di Carlotta Jesi

«Se scioperassimo, causeremmo un grande deficit assistenziale. Ma siamo costretti ad operare come pompieri sociali e meri prestatori di servizi».

A lamentarsi così, sono 450 ong spagnole che la prima settimana di luglio hanno presentato il rapporto “El Terecer Sector visto desde dentro”. Una radiografia della società civile iberica e dei suoi problemi. Primi fra tutti, denunciano le ong, «troppa dipendenza dalle istituzioni pubbliche e mancanza di giovani volontari».

«In Spagna oggi operano più di 20 mila organizzazioni non governative, ma il governo neppure lo sa», denuncia Josep Gassò, presidente della piattafoma di ong Accion Social che rappresenta le 16 non profit più influenti di Spagna.

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