Mondo

Ong italiane a Beirut

Una delegazione d'associazioni pacifiste e ong italiane attive negli ultimi anni in Libano partirà domani alla volta della capitale

di Paolo Manzo

Una delegazione di associazioni pacifiste e di Ong italiane attive in questi ultimi anni in Libano che si riconoscono nel movimento per la pace e nel processo dei Forum sociali partira’ domani per Beirut. Scopo principale della missione e’ verificare come sostenere al meglio la societa’ civile libanese nella richiesta espressa alla societa’ civile internazionale di mobilitarsi per un cessate il fuoco immediato e di sostenere la loro opera di accoglienza e assistenza agli sfollati dalle bombe. I rappresentanti italiani resteranno a Beirut fino al 9 agosto e incontreranno i rappresentanti delle associazioni e delle reti della societa’ civile libanese e palestinese, laiche e religiose, le istituzioni libanesi, l’Ambasciata italiana e la Delegazione della Commissione Europea, le agenzie internazionali umanitarie; visiteranno ospedali e le installazioni di emergenza in cui e’ ospitata la popolazione sfollata. La delegazione, nel ”chiedere con fermezza l’immediato cessate il fuoco e l’apertura di negoziati”, esprime solidarieta’ a tutte le vittime del conflitto: libanesi, palestinesi e israeliane e condanna ”l’ingiustificato attacco israeliano contro un paese sovrano e l’indiscriminato bombardamento della popolazione e di obiettivi civili”. La delegazione e’ composta da Un Ponte per, Arci, Assopace, Libera, Pax Christi, Rete di Lilliput, Servizio Civile Internazionale e Gruppo Libano-Associazione Ong Italiane, rappresentata da Ciss e Arcs.

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