Ong inglese lancia campagna sui contraccettivi

Gli americani le avevano provate tutte. Per conquistarsi il favore dei mullah, dei capi tribù, dei talebani cattivi e quelli buonini, la Cia cominciò persino a distribuire pillole di Viagra alla popolazione maschile.  Ma a distanza di un anno da quell’ operazione, non solo i talebani in Afghanistan hanno intensificato gli attacchi contro le truppe occidentali, ma il paese vanta un 8% di tasso di mortalità per madri, il secondo più alto al mondo dopo quello registrato in Sierra Leone. Con 6,7 bambini per donna, l’Afghanistan è anche il paese dal tasso di fertilità più alto in Asia.
Mentre la Cia era impegnata a distribuire pillole di Viagra per migliorare la performance private degli uomini afgani,  la Marie Stopes International, una ong inglese specializzata in pianificazione familiare, riduzione mortalità infantile, assistenza alle donne gravide, mandava i suoi professionisti a distribuire contraccettivi alle donne appena convenute a nozze. Presente sul territorio afgano dal 2002 con 15 cliniche, 2 unità mobili e 52 centri assistenziali, Marie Stopes ha assistito circa mezzo milione di persone e attualmente gestisce il 12% del mercato di contraccettivi del paese. Nel 2006, Marie Stopes ha assistito 150,000 persone, il 600% in più rispetto al 2003. Sono 1000 le figure professionali locali che ha formato sia nel settore pubblico che privato.
La ong lavora anche su dei progetti più culturali e formativi la cui mission è quella di sensibilizzare le famiglie sui benefici derivati dalla cultura della pianificazione familiare e sta anche abbattendo, secondo quello riportato nell’articolo “Meno figli, il mullah dice si” pubblicato da Italia Oggi, le barriere culturali erette dell’establishment religioso afgano. Contrapporre la cultura della pianificazione familiare alla cultura religiosa islamica che considera ogni figlio come una benedizione di Dio ha ottenuto i primi risultati incoraggianti. L’articolo di Italia Oggi approfondisce l’esito di un seminario ad hoc sul tema del controllo delle nascite organizzato da Marie Stopes per 10 leader religiosi. Uno dei mullah presenti al seminario, Wasem Massoom, non ha nascosto di essere consapevole dei processi di cambiamento che stanno trasformando il paese e ha ammesso che la gente vuole essere istruita su come avere meno figli.