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Ong e società civile nella strategia di cooperazione Ue 2007-2013

E' stato promosso un nuovo programma di sostegno.

di Matteo Manzonetto

Collettività locali, attori economici e sociali, istituzioni accademiche, organizzazioni della società civile e ong, sono chiamate da Bruxelles a esprimersi sul nuovo programma di sostegno della Direzione generale Sviluppo. I settori interessati riguardano gli interventi nei Paesi terzi, la sensibilizzazione e l?educazione allo sviluppo in Europa, la creazione di reti. Per esprimere la propria opinione in merito, individui o enti non statali interessati lo possono fare tramite un questionario online.
Il questionario è disponibile in inglese, francese e spagnolo. Ci si potrà esprimere, entro la scadenza dell?11 novembre prossimo, sulla tipologia di attori sociali che possono accedere al sostegno comunitario, sui settori e le zone del mondo che necessitano di priorità d?intervento, oltre che sulle modalità della sua implementazione.
Questa consultazione si inquadra nella preparazione delle nuove prospettive di finanziamento per la cooperazione che la Commissione Europea sta preparando per il settennato 2007-2013. Bruxelles intende modificare l?attuale portafoglio di strumenti di sostegno in sei strumenti tematici, per semplificare la legislazione esistente sugli aiuti esterni dell?Ue.
La Commissione intende dotarsi di strumenti impostati sulle esigenze degli attori non statali coinvolti nelle iniziative comunitarie di cooperazione, avvalendosi dell?esperienza da questi acquisita negli anni, nei programmi di cofinanziamento e nelle operazioni di sostegno decentralizzate. Base di discussione: i documenti disponibili alla pagina sopra indicata (cliccare su ?issue paper?).

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