Non profit

OMEOPATIA. Manifestazione a Roma per difenderla

Appuntamento giovedì 26 marzo per chiedere il riconoscimento di questa specialità

di Gabriella Meroni

Medici e pazienti insieme a Roma per una manifestazione a favore dell’omeopatia. Obiettivo: chiedere il riconoscimento, anche nel nostro Paese come già accade in Francia, della medicina omeopatica utilizzata da 14 milioni di italiani e praticata da 20 mila camici bianchi. L’appuntamento, a pochi giorni dalla Giornata mondiale dell’omeopatia che si celebrerà il 2 aprile, è per giovedi’ 26 marzo, alle 15 al Centro di ricerca medica applicata della Fondazione europea Dragan, che organizza l’evento.

Alla manifestazione sono stati invitati tutti i protagonisti della salute: rappresentanti degli Ordini dei medici e odontoiatri, dei veterinari, dei farmacisti, della federazione italiana delle società scientifiche e delle università. Partecipano, inoltre, tutte le sigle aderenti alla Consulta nazionale per la medicina integrata. I medici e i pazienti che hanno scelto l’omeopatia, si legge in una nota, chiedono da piu’ di vent’anni, la stessa cosa: «Il riconoscimento della medicina omeopatica anche in Italia e pari dignità rispetto ai cittadini d’Oltralpe, per i quali è possibile curarsi con l’omeopatia in ospedale, in numerosi servizi pubblici e acquistare i medicinali in farmacia a prezzi minori rispettoa quelli italiani. Non solo, hanno piu’ diritti gli animali, per certi versi: se si allevano per produrre carni biologiche, infatti, possono essere curati solo con l’omeopatia». Sono stati invitati anche «i senatori della Commissione Igiene e Sanità del Senato che sono impegnati a preparare una proposta di legge sulle medicine complementari», afferma la presidente dei Pazienti omeopatici, Vega Palombi Martorano.

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