Cultura
Oltre lassistenza cè lintegrazione
«Lassociazione Oscar è nata con lintento di promuovere un salto di qualità nel nostro impegno di scalabriniani verso gli immigrati»
Aiutare i cittadini extracomunitari nella loro integrazione nella società italiana, senza dimenticare la promozione della riqualificazione di alcune aree del mondo. Così può essere descritta in sintesi l?attività dell? ?Opera scalabrini di cooperazione per le aree da riqualificare?, in sigla Oscar, fondata nel marzo del ?97 a Bassano del Grappa su impulso dei padri scalabriniani e di un gruppo di laici. «L?associazione Oscar è nata con l?intento di promuovere un salto di qualità nel nostro impegno di scalabriniani verso gli immigrati», spiega Roberto Zaupa, fondatore del centro di accoglienza bassanese per immigrati e ora superiore provinciale degli Scalabrini d?Italia e d?Inghilterra oltre che presidente di Oscar. «Intendevamo aiutarli a riqualificarsi professionalmente, renderli capaci di fare impresa e tentare di favorire il processo di ritorno nel proprio paese con la possibilità di aprire imprese laggiù in collegamento con quelle del Nordest». Un modo diverso quindi di affrontare il problema immigrazione che non si vuole fermare all?assistenza in Italia, ma cerca di affrontare tutte le problematiche. «Non solo fare assistenza qui da noi», specifica Zaupa, «ma farli crescere e dare delle opportunità, la prima è quella di migliorare la loro condizione in Italia e poi di esercitare attività economiche in patria bloccando l?emorragia di emigranti».
E proprio per raggiungere questi obiettivi si cerca di diffondere la cultura dell?integrazione a beneficio delle fasce deboli immigrate in Italia, mentre sul piano internazionale si punta a favorire progetti concreti di sviluppo economico e sociale nelle aree più svantaggiate. «Era quasi naturale», precisa Zaupa, «che un?associazione con questi obiettivi si creasse all?interno degli Scalabrini: ci occupiamo di immigrazione da più di 110 anni e credo che qualche competenza in materia l?abbiamo maturata. I progetti sono tutti meritevoli e ci siamo accorti del grande entusiasmo che suscitano. L?attuazione però è talvolta ostacolata da problemi burocratici che ci impediscono di procedere coi ritmi previsti. I ritardi non facilitano il lavoro, anzi rischiano di far morire l?entusiasmo di chi si sta dando da fare».
Sul piano concreto Oscar punta a far leva sull?agevolazione dell?ingresso nel mondo del lavoro, tenendo presente e valorizzando le vocazioni sociali, culturali e spirituali delle popolazioni coinvolte. Diverse le attività svolte dall?associazione come la progettazione, la formazione, l?addestramento e l?aggiornamento professionale, inoltre vengono erogati contributi tramite finanziamenti nazionali e internazionali. Molto importante viene anche considerata la diffusione di informazioni, attraverso l?istituzione di banche dati e la diffusione della cultura con l?organizzazione di manifestazioni e convegni (il più recente, a Vicenza nel novembre ?98, era intitolato ?Immigrazione, accoglienza e integrazione in azienda?).
Sono in fase di realizzazione alcuni progetti in Italia e all?estero. Si possono ricordare ?Orme? (orientamento riqualificazione migranti in Europa), all?interno del programma europeo ?Integra? che si concluderà nel settembre del 2000. Poi c?è il progetto Es.ca.la. (scuola di avviamento al lavoro): un centro di formazione professionale a Buenos Aires in partnership con imprenditori locali, c?è poi il progetto ?Etiopia?. In Italia si sta avviando anche il progetto F.A. cioè Formazione e alloggio che ha lo scopo di dare una risposta al bisogno di casa di almeno 30 famiglie extracomunitarie. Nell?ottobre ?98 si è anche costituita la Federmigranti: la federazione della migrazione che riunisce e rappresenta le associazioni italiane tra migranti e che si occupano di emigrazione.
La scheda
Nome: OSCAR – OPERA SCALABRINI DI COOPERAZIONE PER LE AREE DA RIQUALIFICARE
Indirizzo: via G. B. Scalabrini, 3 36061 – Bassano del Grappa (Vi)
Telefono: 0424505225
Presidente: padre Roberto Zaupa
Scopo: Favorire l?integrazione degli immigrati e riqualificare arre in via di sviluppo
Anno di nascita: 1997
Con “Orme” formazione e lavoro
?Orme?, sono i passi che si lasciano, ma è anche il nome di un progetto dell?associazione Oscar che coinvolge tre regioni italiane: Veneto, Puglia e Calabria con partner in Paesi europei come Inghilterra, Francia e Germania. Obiettivo di ?Orme? è l?inserimento dei cittadini immigrati nel mercato del lavoro e la loro necessaria integrazione nel tessuto sociale attraverso la proposta di formazione umana e professionale. Propedeutica al progetto che riguarderà circa trecento immigrati extracomunitari disoccupati è una ricerca sociale in due fasi. La prima ha visto la realizzazione di un?indagine presso quanti hanno, per il loro ruolo, rapporti quotidiani con gli stranieri o con le problematiche correlate che è stata fatta da luglio a settembre ?98. L?obiettivo è quello di creare una mappatura attendibile degli atteggiamenti che agevolano od ostacolano l?integrazione e l?inserimento nei luoghi di lavoro di manodopera straniera in Veneto. Sono stati portati alla luce i diversi aspetti della vita dei cittadini stranieri con i relativi problemi. Dalle interviste è stato elaborato un questionario che verrà sottoposto alle aziende a partire da gennaio. Il passo ulteriore è l?elaborazione di percorsi formativi professionalizzanti, si realizzeranno anche indirizzi formativi per l?acquisizione della lingua italiana e dei cardini della cultura europea per facilitare l?integrazione tra cittadini immigrati e le comunità locali.
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