Formazione

Oltre 2mln di euro per chi cerca lavoro

E' il budget del piano formativo per le persone che rischiano di esser espulse dal mondo del lavoro

di Redazione

Nuove attività di formazione con un investimento di 2 milioni e 350 mila euro. Li ha approvate la provincia di Ravenna, con il contributo del Fondo sociale europeo-obiettivo 2 competitività e occupazione 2007/2013. Il piano formativo promosso dalla provincia punta a sostenere la crescita professionale delle persone occupate, a rischio di espulsione e in cerca di lavoro.

«Le risorse rese disponibili sono una risposta concreta alle difficoltà del mercato -ha detto l’assessore provinciale alla formazione professionale, Germano Savorani- poiche’ vengono incontro ai bisogni di apprendere delle persone e di sviluppare competenze adeguate all’esigenza delle imprese».

Una parte delle risorse è destinata ad attività di formazione continua, rivolta ai lavoratori occupati nelle imprese del territorio. «In particolare -ha aggiunto Savorani- sono stati finanziati 210 corsi di formazione per rafforzare le capacità di adattamento al nuovo scenario economico delle figure imprenditoriali, e sviluppare competenze idonee ad affrontare la crisi per le figure chiave delle imprese, al fine di prepararle alla ripresa. Si tratta di attività corsuali generalmente brevi, che vanno dalle 12 alle 80 ore di formazione e di attivita’ seminariali e workshop. Le tematiche sono quelle prioritarie per il nostro territorio: sicurezza e ambiente; innovazione organizzativa e gestionale, di processo e di prodotto, tecnologica; energia; logistica e intermodalita’; welfare; valorizzazione del territorio».

Nell’ambito della formazione continua sono stati approvati anche 46 corsi per consolidare le competenze dei lavoratori e, in particolare, per la stabilizzazione occupazionale e professionale di quei lavoratori deboli, a bassa qualificazione, anziani (over 45) e precari. Priorita’ e’ stata attribuita ai lavoratori in mobilità e in cassa integrazione guadagni, anche attraverso la realizzazione di interventi finalizzati ad accompagnare il loro ricollocamento nel mercato del lavoro. I corsi portano al conseguimento di una qualifica o alla certificazione di competenze (operatore termale, addetto alla movimentazione e allo stoccaggio in magazzino merci e operatore della ristorazione), oppure consentono un aggiornamento di alcune competenze ritenute chiave (inglese professionale, informatica, marketing e vendite, processo organizzativo, produttivo e amministrativo).

«Per le persone disoccupate -ha precisato Savorani- e per coloro che non hanno accesso agli ammortizzatori sociali, dal momento che chi li percepisce ha l’opportunita’ di frequentare anche le attivita’ predisposte appositamente dalla regione, la provincia propone un’offerta formativa varia e articolata, in vari momenti dell’anno e in tutto il territorio provinciale. La gamma dei percorsi formativi -ha aggiunto- frequentabili in piccolo gruppo, spazia dall’area amministrazione e controllo di impresa, all’approvvigionamento e gestione della produzione industriale, alla logistica industriale del trasporto e spedizioni, al marketing e alle vendite, alla produzione e distribuzioni pasti, all’installazione di impianti elettrici e termoidraulici».

Per i disoccupati prosegue, inoltre, l’attività di promozione di tirocini rafforzati (esperienze in azienda accompagnate da momenti formativi di aula) da parte dei centri per l’impiego della provincia. Dopo l’estate 2010 partiranno tre corsi gratuiti per operatore socio canitario, finanziati dal Fse, di cui uno promosso dalla provincia di Ravenna e due dalla regione Emilia Romagna, attivati sul territorio.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito http://www.lavoro.ra.it, nella sezione opportunità di formazione.


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