Cultura

Oltre 1500 persone alla manifestazione della Fish

In piazza Montecitorio si è svolta la protesta e i rappresnetanti delle associazioni hanno incontrato l'On. Publio Fiori

di Carmen Morrone

Oltre 1500 le persone che oggi hanno invaso la piazza di Montecitorio: tante le proteste, gli striscioni e i cartelloni, tra carrozzine, bandiere, e i colori delle numerose associazioni. Un numero enorme, considerando le tante difficoltà di movimento e organizzazione dei trasporti delle centinaia di disabili venuti da tutta Italia. Un numero che conferma la grave situazione ed il disagio reale in cui versano oggi le famiglie e le persone con disabilità.

Una delegazione della piattaforma Fish, composta da Pietro Barbieri, presidente nazionale della Fish, Bruno Tescari, vice presidente, e Mario De Luca, segretario nazionale Fish e presidente del Forum regionale sulla disabilità, è stata ricevuta dall?On. Publio Fiori, vice presidente della Camera, il quale si è personalmente incaricato di sottoporre alla Camera tre emendamenti alla Finanziaria relativi a: – un aumento delle pensioni di invalidità, oggi ancora ferme a 233,87 ?, – l?approvazione ed il finanziamento del Fondo per la non auto sufficienza, già passato in Commissione Affari della Camera ma mai entrato nella discussione in Parlamento, ed – il finanziamento della l. 13/89, per la lotta alle barriere architettoniche. Impegni  importanti, per la quale l?onorevole ha promesso il suo pieno sostegno.

Pietro Barbieri, uscendo dall?incontro, ha riportato alla folla in attesa le parole di Fiori, confermando però che la Fish continuerà a verificare la veridicità delle promesse, ed il percorso delle loro proposte.

L’ On. Livia Turco ha ringraziato tutti, ed in particolare le associazioni, per l?impegno con cui continuano le tante battaglie avviate insieme a lei. La delegazione poi ha continuato gli incontri con tutte le diverse forze parlamentari di entrambi i poli.

Associazioni, famiglie e disabili sottolineano la loro volontà di tornare in piazza e organizzare migliaia di iniziative in tutte le regioni, fino a che non saranno prese in considerazione tutte le loro proposte, e non saranno avviate, da questo e dai prossimi Governi, delle serie e concrete politiche per la disabilità. La manifestazione di stamani ha segnato il giorno in cui i disabili hano ritrovato la loro dignità di cittadini attivi: una porta aperta su un?unica voce che non smetterà di urlare fino a quando non sarà ascoltata.

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