Famiglia
Ogm: Greenpeace protesta a Basilea
Il rischio è che i nostri figli mangino solo cibi geneticamente modificati
di Paolo Manzo
Una distesa di bamboline contro la diffusione del cibo geneticamente modificato anche negli alimenti per neonati e bambini sotto i sei anni.
Così Greenpeace spera di sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che sta minacciando la nostra quotidianità.
L’originale manifestazione si è tenuta a Basilea, in Svizzera, davanti alla Novartis, azienda alimentare made in Usa che produce cibo geneticamente modificato anche per i bimbi e i neonati.
Negli States, d?altronde, gli Ogm hanno invaso il mercato di grandi e piccini. Tanto che sta diventando difficile coltivare cibo non modificato geneticamente perché si creano facilmente contaminazioni tra le diverse piantagioni. E molte aziende che producevano prodotti biologici sono state costrette a togliere dalle etichette la scritta che garantiva l’assenza di Ogm.
La denuncia di Greenpeace va oltre: ?se si continua senza alcun controllo serio, presto sulle nostre tavole ci saranno solo cibi geneticamente modificati?
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