Politica
OGM: De Castro, non cambio rotta ma aperture alla ricerca
Il ministro, a Bruxelles, parla di "OGM di nuova generazione fatti con ricombinazioni genetiche solo all'interno del mondo vegetale".
di Paul Ricard
Sugli OGM, i prodotti agricoli geneticamente modificati, la linea del nuovo governo non cambia e resta quella della massima precauzione di fronte ai rischi di contaminazione, ma con qualche apertura in piu’ nella ricerca, a condizione di non mischiare i geni da una specie all’altra. E’ la linea indicata oggi a Bruxelles dal neoministro delle risorse agricole Paolo De Castro. Il Consiglio dei ministri dell’agricoltura ha adottato le conclusioni della presidenza sulla coesistenza tra produzioni tradizionali ed OGM. Rispetto a Gianni Alemanno, la linea non muta. “Io non cambio rotta rispetto al mio predecessore sulla contaminazione, chiedo la massima precauzione”, osserva De Castro, dicendosi tuttavia “non a favore, ma aperto ad una ricerca che esplori al massimo nuovi orizzonti”. Il ministro parla di “OGM di nuova generazione fatti con ricombinazioni genetiche solo all’interno del mondo vegetale”.
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