Politica
Ogm: Coldiretti, Prodi faccia come Sarkozy
Marini, presidente Coldiretti: "Dopo lo stop agli Ogm di Sarkozy, si pronunci il presidente del Consiglio Prodi
di Redazione
Dopo lo stop del Presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy è importante che si pronunci al piu? presto anche il Presidente del Consiglio Romano Prodi per rafforzare il fronte di opposizione agli Ogm nell?Unione, nel rispetto della volontà dei cittadini italiani ed europei che sono nella stragrande maggioranza contrari al biotech nel piatto. Anche in Italia serve come in Francia – ha sottolineato Marini – una assunzione di responsabilità ai massimi livelli per riaffermare il ruolo dei governi su decisioni che rischiano di provocare danni irreparabili all?ambiente e alla salute dei cittadini. La scelta della Francia – ha continuato il presidente della Coldiretti – conferma la lungimiranza della battaglia che la Coldiretti combatte da molti anni per proteggere l?ambiente e l?agricoltura italiana dalla contaminazione biotech. Il presidente francese – ha riferito la Coldiretti – nel rispetto del principio di precauzione ha deciso di sospendere la cultura commerciale degli Ogm in attesa di nuovi accertamenti che saranno affidati ad una nuova istanza che deve essere creata entro la fine dell’anno di concerto con i partecipanti agli Stati generali e la Commissione europea. Italia e Francia – ha sottolineato la Coldiretti – sono rispettivamente il primo e il secondo Paese nell’Unione per prodotti tipici con rispettivamente 163 e 155 prodotti alimentari a denominazione di origine (Dop/Igp) tutelati dall’Unione Europea. L?opposizione agli Ogm in agricoltura è una risposta coerente agli interessi della popolazione comunitaria come dimostra il fatto che il 67 per cento dei cittadini italiani e il 63 per cento di quelli europei che esprimono una opinione ritengono che i prodotti alimentari contenenti Organismi geneticamente Modificati (Ogm) siano meno salutari rispetto ai prodotti tradizionali, sulla base dei risultati dell’Indagine 2007 COLDIRETTI-SWG ?Le opinioni di italiani e europei sull’alimentazione.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.