Volontariato

Ogm: Alemanno parte civile contro biotech?

Il ministero sta valutando la posizione da prendere nel caso l'inchiesta di Guarinello porti a un rinvio a giudizio

di Giampaolo Cerri

Alemanno parte civile contro le multinazionali biotech? Il ministero delle politiche agricole e forestali sta infatti valutando la possibilità di costituirsi parte civile nell’ inchiesta, condotta dalla procura di Torino, contro le multinazionali che introducono in Italia, senza fornire le indispensabili informazioni, sementi di mais modificate geneticamente. Lo si e’ appreso a Palazzo di Giustizia.
Il pubblico ministero Raffaele Guariniello, nei giorni scorsi, ha inviato dieci informazioni di garanzia ai responsabili italiani di altrettante società produttrici di sementi (come la Monsanto e la Pioneer). L’ avvocatura dello Stato, per conto del ministero, ha preso oggi i primi contatti con gli inquirenti.
Era stato proprio il dicastero dell’agricoltura a ordinare all’ agenzia specializzata Ense di svolgere i test su un centinaio di campioni di sementi: test che, avendo portato alla scoperta di 54 ”positività” all’Ogm, hanno dato un impulso fondamentale all’indagine subalpina. Il procedimento è aperto per varie ipotesi di reato.
La principale, frode in commercio, si riferisce al fatto che le etichette applicate su sacchi e confezioni debbono precisare se le sementi siano transgeniche o meno.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.