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Oggi è il Thinking Day

Il 22 febbraio segna l’inizio del centenario del guidismo e dello scautismo femminile

di Redazione

Sarà il primo Thinking Day del centenario del guidismo e dello scautismo femminile e segnerà l’inizio dei festeggiamenti in tutto il mondo, che dureranno tre anni e verranno celebrati soprattutto nella ricorrenza del 22 febbraio. La data non è casuale: il 22 febbraio, infatti, nacquero sia Robert Baden Powell, fondatore del movimento maschile scout (Wosm), sia sua moglie Olave Soames Saint Clair, fondatrice del movimento femminile (Wagggs) che nel 2010 compie 100 anni.

A ogni anno è stato associato un tema: 2010 – PLANT: piantiamo il seme del cambiamento; 2011 – GROW: facciamo crescere le idee; 2012 – SHARE: condividiamo i frutti. Il contenuto del Centenario e delle sue celebrazioni è il Global action theme http://www.wagggsworld.org/en/projects/GAT, una proposta educativa creata da WAGGGS che si basa sulla Campagna del millennio delle Nazioni Unite.
Ogni anno verrà proposto di lavorare su specifici Obiettivi del Millennio. In questo modo, in tutto il mondo, attraverso l’educazione e la mobilitazione, le associazioni, i capi e i ragazzi potranno influenzare le scelte delle amministrazioni locali, dei governi e delle istituzioni internazionali.

Il primo Obiettivo del Millennio che trattiamo, in occasione del Thinking Day 2010, è
proprio quello che riguarda povertà ed alimentazione. La Federazione Italiana dello Scautismo offre ai capi diversi strumenti per realizzare attività
con i ragazzi su questi temi. Sui siti web FIS, Agesci e Cngei troverete tante attività pratiche per educare al diritto all’alimentazione. È a disposizione anche un libro a fumetti (“Il diritto all’alimentazione: una finestra sul mondo”, realizzato da FAO e WAGGGS) per comunicare i contenuti in modo semplice e diretto. La FIS continuerà ad appoggiare Wagggs nel suo impegno a diffondere il guidismo e lo scautismo femminile, un’opportunità educativa spesso unica per tante ragazze, una via d’uscita alla certezza della fame, della povertà e della malnutrizione.

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