Welfare

Occhio alla data della notifica quando si riceve una multa

Il tema delle contravvenzioni per violazioni del Codice della strada costituisce casistica molto frequente per il difensore civico del Comune di Roma Ottavio Marotta

di Massimo Persotti

Non ho ben chiaro a quale momento corrisponde la notifica di un verbale di contravvenzione (accesso a Ztl) per la decorrenza dei termini: ritenevo fosse la data del timbro postale sulla raccomandata ricevuta, ma all?atto di resentazione del ricorso mi è stato fatto notare che non è così.
Massimo R. (Roma)

Il tema delle contravvenzioni per violazioni del Codice della strada costituisce casistica molto frequente per il difensore civico del Comune di Roma, Ottavio Marotta. Un caso recente può offrire la risposta al quesito in esame. Un cittadino romano, che qui chiameremo signor Mario, ha compiuto una violazione del Codice il 18 giugno, nel mese di ottobre la notifica non si è perfezionata per l?assenza del signor Mario dal suo domicilio.Solo in data 23 novembre, il signor Mario riceve una raccomandata con ricevuta di ritorno nella quale si comunica «che in data odierna, alla persona in indirizzo non reperita in casa dal notificatore, gli è stato notificato il processo verbale …». Nella comunicazione è riportata la data del 17 novembre. Il signor Mario, fatti due calcoli, ha appurato che i 150 giorni di decorrenza previsti dalla violazione sarebbero scaduti il 15 novembre, quindi due giorni prima della data riportata nella comunicazione. Al momento della presentazione del ricorso, gli è stato però fatto notare che non sarebbe stato accolto in quanto la data da considerare doveva essere l?11 novembre (riportata nella busta con il verbale), giorno in cui era stato depositato l?atto di processo verbale presso la casa comunale. Comprensibile la confusione nella giungla di date.

Come spiega il difensore civico Ottavio Marotta, occorre accettare il fatto che la notifica può avere efficacia giuridica anche se il soggetto non ha ancora preso visione dell?atto. L?art.140 del Cpc stabilisce che, nel caso il soggetto risulti irreperibile presso la sua abitazione, la notifica si effettua depositando esemplare o copia eguale dell?atto in busta sigillata nella sede del Comune dove la notificazione deve essere eseguita, affiggendo avviso del deposito, in busta chiusa e sigillata, alla porta o nella cassetta delle lettere dell?abitazione, ufficio o azienda del destinatario e dando notizia allo stesso a mezzo lettera raccomandata A.R. Dal giorno in cui si compiano tutte e tre le azioni richieste dal Cpc , la notifica risulta effettuata per il notificante. Che, nel caso del signor Mario, risultava essere l?11 novembre. Pochi giorni prima della scadenza dei termini che avrebbero reso nullo l?atto

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