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Obbligo scolastico con i libri gratis

“Fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo per gli alunni della scuola dell’obbligo”

di Redazione

Consiglio dei ministri: è stato approvato uno schema di decreto che disciplina l?articolo 27, comma 1, della legge 449/98 che affronta il tema della ?Fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo per gli alunni della scuola dell?obbligo?. Se verrà approvato, lo schema di decreto della presidenza del consiglio dei ministri, introdurrà in Italia la possibilità di avere libri di testo totalmente o parzialmente gratuiti, non solo per le elementari, ma anche per gli alunni della scuola dell?obbligo. Si tratta di un beneficio che non è esteso a tutti gli alunni delle scuole dell?obbligo (ricordiamo che da quest?anno oltre al triennio delle medie si aggiunge anche il primo anno della scuola secondaria superiore), ma si limita ai nuclei familiari il cui reddito non supera i trenta milioni annui. Per le secondarie superiori si parla anche della possibilità del comodato. Il calcolo per sapere se si rientra nelle categorie è abbastanza complesso e terrà conto di alcuni indicatori quali: il numero di componenti il nucleo familiare (sono previste detrazioni di un milione per il secondo figlio, 1 milione e mezzo per il terzo figlio e 2 milioni per ciascuno dei figli oltre il terzo; altri 2 milioni di detrazione sono previsti per ogni componente a carico del richiedente, aumentato a 3 milioni nel caso si tratti di un invalido totale); l?eventuale situazione di handicap o invalidità grave dei componenti il nucleo familiare e la disponibilità o meno di unità abitative in proprietà. Considerate le detrazioni possibili si va a calcolare il reddito che deve essere ?equivalente a 30 milioni?). La richiesta verrà accompagnata dall?autocertificazione dei requisiti richiesti da parte del genitore: sono previsti dei controlli sulla veridicità delle informazioni fornite e, in caso di false dichiarazioni, sono previste delle sanzioni. È previsto inoltre il coinvolgimento delle Regioni, dei Comuni e del ministero dell?Interno. La distribuzione tra le Regioni delle somme stanziate avverrà sulla base delle statistiche Istat relative alla distribuzione sul territorio delle famiglie con reddito fino a trenta milioni. In allegato allo schema di decreto vi sono due ipotesi di ripartizione dei fondi tra le Regioni per la fornitura dei libri scolatici, uno per gli alunni che adempiono all?obbligo scolastico (ipotesi 150 miliardi) e uno per la fornitura anche in comodato dei testi scolastici per gli studenti delle scuole secondarie superiori (ipotesi 50 miliardi). È anche allegato il percorso per calcolare la situazione economica equivalente del nucleo familiare.


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