Mondo

Obama sconfitto, non passa la tassa sui milionari

Battuta d'arresto al Senato per il "lodo Buffett"

di Gabriella Meroni

I Repubblicani hanno bloccato al Senato il “lodo Buffet”, la proposta di legge del presidente Obama che mira a tassare i milionari con un’aliquota al 30%, come proposto dal tycoon Warren Buffett. I senatori hanno così obbedito all’ordine di scuderia del partito, che invitava a votare no, mentre al presidente servivano almeno 60 “franchi tiratori” per far approvare la proposta.

Una battuta d’arresto che non ci voleva
, per il presidente, che basa la propria campagna per la rielezione proprio su una maggiore equità sociale e fiscale. Il sogno di Obama era far pagare a chi guadagna oltre 1 milione di dollari l’anno il 30% di imposte, una misura che secondo i calcoli del governo contribuirebbe a a ridurre il deficit e a rendere il sistema fiscale Usa “più equo”, generando un extra gettito di 47 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni.

Se i Repubblicani hanno votato contro, anche alcuni Democratici però criticano il lodo Buffet dal lato opposto, accusandolo cioè di essere “troppo morbido” con i milionari. Un sondaggio Gallup intanto ha rivelato che la misura gode di un vasto sostegno nell’elettorato americano: il 60% dei cittadini infatti lo approva e solo il 37% è contrario.

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