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Nuovo 5 per mille: un convegno per sapere cosa cambia
Entro il 3 luglio il decreto legislativo della legge delega del terzo settore ridisegnerà l’istituto nato nel 2006 che in dieci edizioni ha permesso ai contribuenti di destinare 4 miliardi di euro a progetti sociali. A Bologna un convegno aperto e gratuito per conoscere in anteprima tutte le novità
di Redazione
Quattro miliardi di euro destinati in dieci annualità da oltre 16 milioni di contribuenti l’anno a favore di interventi sociali non profit. Sono questi i numeri del 5 per mille, la prima (e finora unica) norma di sussidiarietà fiscale in vigore nell’ordinamento italiano.
Il 5 giugno alle ore 14,30 a Bologna presso l’Istituto Fondazione Ant Italia (via Jacopo di Paolo 36) Vita, Fondazione Ant in collaborazione con Np Solution e l’ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna e con il sostegno di Intesa Sanpaolo organizzano un convegno aperto e gratuito (intitolato appunto “Dieci anni di 5 per mille: una rivoluzione fiscale”).
Nella prima parte, si ripercorrerà la travagliata storia di questa norma introdotta in via sperimentale con la legge finanziaria del 2006 e stabilizzata solo nel 2015 dopo una lunga campagna di Vita e del Terzo settore italiano.
La seconda sezione del convegno sarà invece dedicata al racconto dei progetti che alcune fra le maggiori realtà non profit italiane hanno sostenuto proprio grazie al 5 per mille.
Infine la sessione conclusiva, aperta dall’intervento del sottosegretario al Welfare Luigi Bobba, sarà focalizzata sulla riforma dell’istituto così come è stato ridisegnato dal decreto legislativo della legge delega del Terzo settore che sarà approvato entro il 3 luglio. Questo terzo panel sarà anche un importante momento di formazione per tutte le organizzazioni che hanno intenzione di beneficiare del nuovo 5 per mille.
Fra i relatori oltre a Bobba, parteciperanno al workshop (nell’invito in allegato la scaletta completa) l’economista Stefano Zamagni, il responsabile Sostenibilità Segretariato Sociale della Rai Adriano Coni, l’amministratore delegato di Banca Prossima Marco Morganti e i massimi dirigenti di Fondazione Ant, Fondazione Rava, Lega del Filo d’Oro, Fondazione Avsi, Airc e Dynamo Camp. La moderazione è affidata al presidente e direttore responsabile di Vita, Riccardo Bonacina.
Per tutte le info clicca qui
Accrediti: 5×1000@vita.it
Nella foto di copertina un medico e un'infermiera della sezione di Napoli di Fondazione Ant impegnati in un intervento di assistenza domiciliare a malati oncologici nella Terra dei Fuochi
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