Formazione
Nuovi fondi UE per prodotti agricoli italiani di qualit
La Commissione ha infatti dato il via libera, oggi a Bruxelles, al finanziamento di 26 campagne di informazione e vendita di prodotti agricoli
Nuova iniezione di fondi europei per promuovere nel grande mercato unico a 25, i prodotti agricoli di qualità dell?Italia e di altri 11 partner: dagli alimenti biologici alle carni, dalle uova alle denominazioni d?origine e indicazioni geografiche protette dal logo europeo. La Commissione europea ha infatti dato il via libera, oggi a Bruxelles, al finanziamento di 26 campagne di informazione e vendita di prodotti agricoli – di cui sette a favore di organizzazioni italiane – presso i 450 milioni di cittadini europei. I nuovi programmi potranno contare su un finanziamento globale di 21,5 milioni di euro di cui il 50% e’ a carico dell’Ue. Oltre all’Italia interessano anche Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Irlanda, Olanda, Regno Unito, Portogallo e Finlandia. Per l’Italia, sono sette le organizzazioni – tra cooperative, associazioni, unioni e confederazioni di produttori agricoli – che potranno contare per periodi che vanno da uno a tre anni su 3,31 milioni di euro di contributi europei. Le organizzazioni che beneficeranno del finanziamento europeo sono Aprolat’ (latte e prodotti lattieri); Asprocarne” (carni bovine); Bioagricoop (prodotti biologici e indicazioni d’origine protette (Aop); Cia (Confederazione italiana agricoltori per indicazione d’origine (Aop) e indicazioni geografiche protette (Iop)e per specialita’ tradizionali garantite, Stg); Una, Avitalia e Cia per il settore delle uova. I programmi varati oggi rappresentano i primi previsti per il 2004. Una seconda serie sara’ approvata alla fine dell’anno e dovrebbe completare un bilancio annuale di 48,5 milioni di euro. L’iniziativa di sostenere i prodotti agricoli fu presa dai ministri dell’agricoltura dell’Ue nel dicembre 2000 e consiste nel contribuire alla realizzazione di diverse iniziative che vanno dalle campagne promozionali alla partecipazione a manifestazioni e fiere, ad azioni di informazione sul sistema di riconoscimento dei prodotti a denominazione d’origine e indicazioni geografiche protette, di quelli biologici e dei sistemi di controllo sulla qualita’ e l’etichettatura dei prodotti. Riportiamo di seguito, le organizzazioni i cui programmi sono stati selezionati da Bruxelles, la durata del programma, il bilancio complessivo e il finanziamento europeo in euro.
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