Volontariato

Nuovi domini Internet al via: .info e .biz

ICANN ha rilasciato nella serata di ieri l'annuncio dell'accordo con Afilias e Neulevel per l'attivazione di due dei 7 nuovi domini (TLD). E ora cosa succede?

di Riccardo Bagnato

Nuovi Top-Level-Domain. Sono sette e di zecca. Compongono normalmente gli indirizzi dei siti internet che ogni giorno visitiamo. Fino ad oggi ne esistevano solo alcuni (.com, .org. net, ecc). Dal 21 maggio due dei sette nuovi TLD potranno essere richiesti, ma saranno operativi non prima di novembre.
A seguito infatti di una lunga consultazione e di un estenuante battibecco fra chi aveva presentato la domanda per creare un nuovo TLD e l’ICANN, quest’ultima aveva finalmente ufficializzato la propria decisione seguita da non poche polemiche sul perché e il percome ICANN avesse deciso per questi e non per altri, ed ecco il risultato: .info, .biz, .coop, .aereo, .museum, . name, .pro.
Polemiche e violenti attacchi pro e contro questa decisione hanno a lungo bloccato ogni ulteriore decisione al riguardo, fino a ieri sera.

Pronti? Via: .info e .biz

In estrema sintesi per questi due TLD si parte. Con qualche cautela evidentemente dettata dalle riflessioni di questi ultime mesi che hanno visto fra l’altro molti gruppi e lobby vedersi aprire sotto i piedi un baratro.
.Info e .biz infatti saranno dedicati all’informazione il primo (unristricted TLD) e al mondo business il secondo. E’ facile capire, sebbene il timore sia in parte ingiustificato, che una realtà come Fineco o Repubblica o il Sole24ore rischi di trovarsi un signor nessuno proprietario del dominio: repubblica.info, fineco.biz, sole24ore.biz. Per questi motivi si parte, ma con cautela.

.info

Il TLD .info è stato affidato in gestione da ICANN al Registry Afilias che a sua volta gestirà l’operazione insieme a tutti i Registrars mondiali per permettere all’utente di accedere al servizio di registrazione.

Sunrise period: Inizio a fine giugno e conclusione a fine luglio, Afilias offrirà un periodo di 30 giorni chiamato “Sunrise period” durante il quale chiunque abbia iscritto il proprio marchio o trademark al registro nazionale può richiedere attraverso un registrar il dominio .info col nome del trademark. I dati sul Trademark dovranno essere forniti al momento della domanda e l’iscrizione del nome a dominio durerà 5 anni. Al fine di assicurare un giusto ed uguale accesso durante il “sunrise period”, i registrars raccoglieranno dapprima le domande per consegnarle poi ad Afilias (Registry). Afilias elaborerà successivamente un scelta in base a un processo multi-round batch in cui sceglierà a caso (random) fra le domande. La World Intellectual Property Association (WIPO) sovraintenderà l’operazione per cui qualunque terza parte potrà verificare la correttezza delle iscrizioni raccolte durante il “surise period” per assicurare che siano conformi ai requisiti necessari. Questo periodo di verifica (challange process) sarà possibile per 120 giorni circa, dopo di che Afilias inizierà ad accettare le domande per il TLD .info da chiunque; operazione che si concluiderà a novembre.

La Domanda di nome a dominio e l’iscrizione. Entro 15 giorni dopo la conclusione del “sunrise period”, Afilias inizierà ad accettare domande per .info da chiunque. Per assicurare agli utenti Internet ordinari una probabilitá paritetica per registrare i nomi a dominio, durante la fase di lancio iniziale, i nomi a dominio .info saranno registrati usando lo stesso processo di elaborazione multi-round batch usato per le domande durante il “sunrise period”. Utilizzando questo processo, Afilias sceglierà a caso (random) le domande sottomesse a/da ogni registrar. Questo processo è un’alternativa a un puro “first-come-first-served” che potrebbe viceversa discriminare a vantaggio di chi ha la possibilità di utilizzare script di registrazione automatica. Questo processo durerà circa tre settimane, dopo di che Afilias processerà le domande immediatamente.

Inizio delle Operazioni. I nomi a dominio riconosciuti validi durante il “surise period” diventeranno operativi una settimana dopo l’inizio del processo di domanda ed iscrizione generale. Il remainder del dominio del caso diventerà operativo sollecitamente dopo che Afilias processerà il nome a dominio in questione.

.biz

Il Servizio di Reclamo di Proprietà intellettuale. Inizio 21 maggio, fino a luglio inoltrato. Il TLD .biz offrirà un servizio a pagamento per le realtà business (cui è ristretto il TLD a differenza del TLD .info) di sottomettere ogni reclamo riguardo al proprio marchio o trademark prima che il processo di domanda venga aperto. Per ogni ulteriore informazione consultare direttamente la pagina di Neulevel.com, il Registry che parallelamente a Afilias seguirà le operazioni per l’ICANN sul TLD .biz.

E ora vediamo cosa succede

A scorrere l’annuncio di ICANN di ieri sera si può infine consultare la lista di Registrars e fra questi quelli italiani: uno solo italiano: DADA Spa (Italy) seguendo il cui link però si arriva su una pagina web dove niente e nessuno informa sulla questione. Su Repubblica, inoltre, e sui mezzi di informazione online non se ne parla. Domanda: è solo una questione passeggera? Forse siamo ancora tutti vittime del post election day? Eppure, per il TLD .biz il tutto inizia fra qualche giorno, e sebbene la scelta finale venga fatta “a caso”, quantomeno incuriosisce tanto silenzio al riguardo di una scelta che ha ripercussioni strategiche ed economiche e che negli anni ha scatenato di volta in volta polemiche e accuse. Ora che tutto sembra pronto, nessuno parla.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.