Nuove leggi contro le stragi sulle strade

G li incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani dai 15 ai 30 anni. Ogni anno in Italia muoiono sulle strade ottomila persone e centomila rimangono ferite, per un costo sanitario di 40 mila miliardi. Eppure c?è chi non si rassegna a considerare questa vera e propria strage come un evento ineliminabile. Per tentare di ridurre il numero degli incidenti e alleviare il dolore dei parenti delle vittime, l?Adiconsum ha costituito il ?Comitato Familiari vittime della strada?, con lo scopo di ottenere alcune modifiche legislative a tutela degli automobilisti e delle loro famiglie. Le richieste del comitato sono: l?introduzione dell?educazione stradale come materia di studi nella scuola dell?obbligo; una più scrupolosa severità nella concessione della patente di guida; l?obbligo di pubblicità gratuita televisiva contro gli incidenti; la riduzione della velocità massima sulle strade al livello più basso dei Paesi industrializzati, oltre naturalmente all?obbligo per le case automobilistiche di adeguare i motori delle auto a tali limiti; il potenziamento dell?attività di vigilanza e di repressione per le violazioni dei limiti di velocità e le condizioni psico-fisiche dei guidatori; l?elevazione delle pene per i reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi stradali; l?obbligo per i giudice penale di arrivare per questi reati al dibattimento entro 6 mesi dall?incidente, e di imporre nella prima udienza una congrua provvisione alle compagnie assicuratrici. Per aderire al Comitato si può contattare l?Adiconsum al numero di telefono 06/ 4417021 ogni lunedì dalle 10.30 alle 17.00 oppure si può inviare un fax al numero 06/ 44170230.