Welfare

Nuova campagna contro il canone per gli anziani

La lancia Aduc, dopo due anni dalla legge

di Redazione

Il canone Rai, secondo il decreto milleproroghe del 2008, non doveva essere pagato dagli ultrasettancinquenni. Più di due anni dopo, come denunciato da Vita, i decreti attuativi ancora non ci sono e di fatto, quindi, la Rai continua a imporre illegalmente agli anziani di pagare.

Aduc ora lancia una nuova campagna contro la Rai, poiché aver preteso tale imposta «prefigura non solo un illecito ma anche un reato (truffa)». Così precisa Aduc: «La questione e’ grave e non puo’ essere affidata ad un’ipotetica richiesta di rimborso che i contribuenti dovrebbero fare all’esattore d’imposta. L’imposta non era dovuta e va non solo rimborsata con gli interessi ma anche coi relativi danni che ogni contribuente ha subito per l’illegale sottrazione di quelle somme dal proprio reddito e dal proprio budget. E siccome stiamo parlando di contribuenti con poco piu’ di 500 euro al mese, averli costretti a versare quel centinaio di euro l’anno non e’ solo foriero di riprovazione morale per l’azione compiuta verso soggetti cosi’ deboli, ma un vero e proprio danno economico. Per questo abbiamo predisposto un facsimile da inviare alla Rai in cui, in forma di raccomandata A/R di messa in mora, si intima il rimborso: – delle imposte pagate e non dovute, degli interessi legali maturati sulle stesse, dei danni subiti (da quantizzare al centesimo).

Qui il facsimile.

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