Sostenibilità

Nuceare: anche la Cisl applaude l’apertura di Scajola

Positive reazioni del sindacato agli annunci fatti ieri in casa Confindustria

di Redazione

Dopo le dichiarazioni di ieri di Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, e di Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, sulla necessità di ripendere in Italia la costruzione di centrali nucleari, cnche la Cisl auspica che presto sul nostro territorio vengano costruite centrale nucleari di quarta generazione senza per questo sottovalutare le energie da fonti rinnovabili.
Il Segretario confederale della Cisl Gianni Baratta commenta positivamente le dichiarazioni di Scajola: ?Attualmente abbiamo un sistema di produzione energetica che per l?85% dipende dall?importazione di idrocarburi e gas a costi notevoli e ricadute pesanti su tutto il sistema economico – ha sottolineato Gianni Baratta ? questo sistema non è più sopportabile. Il tema dell?energia sta diventando addirittura un?emergenza con l?unico risultato di una bolletta energetica industriale molto alta?.
Scontiamo un ritardo di 10/15 anni e continuiamo a comprare da Paesi confinanti come la Francia energia nucleare a costi davvero onerosi, ha annotato Baratta: “Tutti noi dobbiamo impegnarci a partire dai consorzi di ricerca, sviluppo e sicurezza per produrre il cosiddetto nucleare di quarta generazione, cosi come dobbiamo fare in modo che nei territori si sviluppi la consapevolezza che se l?energia è poca costa e ognuno deve fare la propria parte?.
?Ovviamente obiettivo del sindacato è quello di garantire ai territori che si fanno carico di simili impianti, costi energetici più bassi e garanzie di sicurezza per gli abitanti e per i lavoratori. Il nostro scopo ? ha concluso Gianni Baratta ? è anche quello di garantire alle generazioni future un ambiente sostenibile ed eco-compatibile?.


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