Formazione

Novità in Parlamento: congelato il ddl 1927. Prima vittoria

La decisione oggi, al termine di un incontro del gruppo deputati Ds alla presenza di Minniti. Il ddl non andrà in aula fino a quando non ci sarà un nuovo testo. Insistere con la mobilitazione

di Gabriella Meroni

Un primo passo avanti si è registrato questo pomeriggio in Parlamento nell’ambito della mobilitazione per difendere la legge 185/90: il ddl 1927, che ne stravolge il senso, non andrà in aula. Almeno non fino a quando non saranno state messe a punto opportune modifiche che consentiranno di scongiurare il rischio di una abolizione della 185/90.

E? questo il risultato più importante emerso dalla odierna riunione del gruppo dei deputati Ds alla Camera, incontratosi alla presenza di Marco Minniti, uno dei sostenitori della prima ora del ddl ?incriminato?. Nella riunione, informa una nota dell?Ufficio stampa del partito, è stato ?esaminato lo stato di avanzamento e le discussioni sorte intorno al disegno di legge di ratifica del trattato internazionale in materia di produzione ed esportazione di armamenti?. E per iniziativa del capogruppo Luciano Violante è stato stabilito che ?la discussione in aula del disegno di legge, gia’ prevista per la fine di febbraio, è rinviata a data da definirsi dalla conferenza dei capigruppo?.

Altra novità di oggi è la decisione di fissare un incontro tra le associazioni promotrici della campagna ?Io difendo la 185/90? e lo stesso gruppo dei deputati Ds per illustrare le posizioni del gruppo e verificare le osservazioni che dovessero essere prospettate al disegno di legge. L?appuntamento è per martedì 5 marzo.

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