Sostenibilità

Nove italiani su dieci preoccupati da riscaldamento climatico

Lo rivela un sondaggio dell'Eurobarometro sugli atteggiamenti dei cittadini europei di fronte alle politiche energetiche

di Redazione

Nove italiani su dieci sono preoccupati dei cambiamenti climatici e degli effetti del riscaldamento globale con quasi la metà della popolazione (47 per cento) che sostiene la necessità che vengano incentivati sistemi per il risparmio energetico. E? quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai risultati dell?ultimo sondaggio Eurobarometro sugli atteggiamenti dei cittadini europei nei confronti delle politiche energetiche. Ben l?89 per cento degli italiani – sottolinea la Coldiretti – vede con favore la fissazione di una percentuale minima di energia ottenuta da fonti rinnovabili, mentre rimane alta l?opposizione al nucleare con il 58 per cento dei cittadini nazionali che ritiene debba essere ridotta la percentuale di energia ottenuta con il nucleare. Anche per il caldo anomalo degli ultimi mesi, la sensibilità degli italiani nei confronti del problema energetico e dell?effetto serra è superiore a quella della media dei cittadini degli altri Paesi dell?Unione dove tuttavia ? continua la Coldiretti – sono maggiori gli investimenti nelle fonti rinnovabili. Secondo una analisi della Coldiretti in Italia potenziando le coltivazioni dedicate alla produzione di biocarburanti (biodiesel e bioetanolo), utilizzando residui agricoli, forestali e dell’allevamento e installando pannelli solari nella aziende agricole – conclude la Coldiretti – sarebbe possibile arrivare a coprire fino al 13 per cento del fabbisogno energetico nazionale, risparmiare oltre 12 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti e ridurre le emissioni di anidride carbonica di origine fossile di 30 milioni di tonnellate.


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