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Novartis prolunga la donazione di farmaci per la tubercolosi alla Tanzania
Novartis prolunga la donazione di farmaci per la tubercolosi alla Tanzania
· Siglato da Daniel Vasella, Chairman e CEO Novartis, un protocollo d’intesa per prolungare la donazione alla Tanzania di farmaci per la tubercolosi
· Donazione di 250 000 trattamenti per un valore di 6 milioni di dollari nei prossimi tre-quattro anni
· È una conferma dell’impegno globale di Novartis per migliorare l’accesso ai farmaci nei Paesi in via di sviluppo
Basilea, 7 luglio 2009 — Novartis ha annunciato oggi la decisione ufficiale di prolungare la donazione di farmaci alla Tanzania per la cura della tubercolosi (tbc). Tra il 2005 e il 2008, Novartis ha già fornito quasi 250 000 trattamenti a questo Paese. Con il nuovo protocollo d’intesa, il Gruppo rinnova il suo impegno con una donazione del valore di 6 milioni di dollari che si pone l’obiettivo di curare circa 60 000 pazienti all’anno, fornendo altri 250 000 trattamenti nei prossimi tre-quattro anni.
Daniel Vasella, Chairman e CEO Novartis, ha parlato con il Presidente della Tanzania Kikwete anche degli impegni in corso di Novartis per migliorare l’accesso ai farmaci nei Paesi in via di sviluppo. Le iniziative di Novartis e della sua Fondazione vanno dai programmi di donazione di farmaci e di marketing sociale alla formazione di personale sanitario in varie patologie come malaria, lebbra e tbc. Presente all’incontro anche Klaus M. Leisinger, President e CEO della Novartis Foundation for Sustainable Development, che ha sottolineato come il ruolo dei governi nazionali sia cruciale per migliorare l’accesso alle cure.
“Rispondere alle esigenze sanitarie delle nazioni in via di sviluppo è una sfida complessa e impegnativa” ha affermato Vasella. “Nessuno può affrontarla con successo da solo. Per realizzare qualcosa di significativo e duraturo per i pazienti di questi Paesi, i governi, le istituzioni internazionali, le aziende e la società civile devono unire le loro forze.”
La tbc è una malattia altamente contagiosa, che provoca tuttora quasi due milioni di vittime all’anno, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. La terapia è complessa perché richiede la somministrazione di più farmaci per sei-otto mesi. La scarsa compliance del paziente in questo lasso di tempo ha causato la comparsa di ceppi resistenti al multi-trattamento (MDR). La strategia terapeutica raccomandata dall’OMS è il DOTS (Directly Observed Therapy Short-course), un approccio che richiede ai pazienti di assumere i farmaci sotto il diretto controllo giornaliero del personale medico.
In Tanzania, la Novartis Foundation è andata oltre, con un approccio terapeutico incentrato sul paziente (Patient-Centered TB Treatment, PCT) che offre a quest’ultimo la possibilità di scegliere di seguire il trattamento presso strutture sanitarie o nella propria abitazione, sotto la supervisione di un membro della famiglia. I primi risultati hanno mostrato che l’88% dei pazienti affetti da tbc ha scelto la seconda opzione. Sebbene i pazienti non siano tenuti sotto osservazione ogni giorno da personale specializzato, si è registrato un miglioramento dal 72% al 78% rispetto all’approccio standard di trattamento. Il PCT è stato inizialmente introdotto in tre distretti pilota: Municipalità di Arusha, Kahama e Mufindi. La Fondazione ha lavorato a stretto contatto con il Tanzanian National Tuberculosis Program, promosso dal Ministero della Salute e del Welfare della Tanzania.
Oltre a questo lavoro sul campo, Novartis conduce anche ricerche sulla tbc presso il Novartis Institute for Tropical Diseases (NITD) di Singapore. L’obiettivo principale è sviluppare trattamenti innovativi contro la tbc resistente al multi-farmaco e ridurre la durata della terapia.
La donazione di farmaci per la cura della tbc si svolgerà in collaborazione con l’iniziativa globale Stop TB Partnership.
Novartis Foundation for Sustainable Development
La Novartis Foundation for Sustainable Development promuove e sostiene progetti volti a rafforzare e garantire la fornitura di trattamenti terapeutici essenziali alle persone indigenti dei Paesi in via di sviluppo. Attraverso eventi e pubblicazioni, cerca di promuovere il dialogo sulle politiche di sviluppo tra istituzioni pubbliche e private. Attraverso analisi scientifiche, aiuta a definire la natura e i limiti della responsabilità sociale, in particolare delle aziende farmaceutiche. Per ulteriori informazioni, www.novartisfoundation.org.
Novartis
Novartis fornisce soluzioni terapeutiche in grado di far fronte alle esigenze, in continua evoluzione, dei pazienti e della società. Focalizzata interamente nelle aree in crescita del settore Salute, Novartis offre un portafoglio diversificato per meglio rispondere a queste esigenze – farmaci ad alto contenuto di innovazione, vaccini preventivi e dispositivi diagnostici, farmaci generici a costi competitivi, prodotti per automedicazione. Novartis è la sola azienda al mondo a detenere una leadership in tutte queste aree. Nel 2008, le attività in prosecuzione del Gruppo hanno registrato un fatturato di 41,5 miliardi di dollari e un utile netto pari a 8,2 miliardi. Circa 7,2 miliardi di dollari sono stati investiti in Ricerca & Sviluppo. Con sede a Basilea, in Svizzera, Novartis conta circa 99.000 collaboratori, in oltre 140 Paesi del mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili nei siti www.novartis.it e www.novartis.com.
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