Economia
Novartis, 300 dipendenti a fin di bene
È in corso la XVIII edizione del Community Partnership Day 2014 della multinazionale farmaceutica. Un'edizione record per l'Italia con oltre 300 dipendenti impegnati in attività solidali nella sede delle organizzazioni non profit partner
di Redazione
Sono oltre 300 i dipendenti di Novartis che hanno accolto l’invito dell’azienda a partecipare (XVIII edizione, record di adesioni) alle iniziative programmate per il Community Partnership Day 2014 di oggi e che stamattina stanno svolgendo la loro opera di volontariato presso le associazioni partner del progetto (in coda l’elenco). L’iniziativa (organizzata con la consulenza di VITA Makers) è stata istituita da Novartis nel 1997 per celebrare l’anniversario della sua nascita, avvenuta l’anno prima e coinvolge a livello internazionale l’intero Gruppo. Sono migliaia i collaboratori che, su base volontaria, prendono parte alle iniziative programmate nei diversi paesi in cui Novartis è presente (lo scorso anno le adesioni sono state oltre 16.500, in 56 paesi).
“Dialogo, attenzione e cura” è il titolo scelto quest’anno. Prende le mosse dal concetto di centralità del paziente (patient centricity), principio ispiratore delle attività della multinazionale farmaceutica, in riferimento sia alle persone con problemi di salute sia a quelle che, più in generale, vivono una condizione di disagio per motivi sociali, economici o familiari. Un riliuevo che si risconta anche nella scelta delle non profit partner, quasi tutte impegnate sul versante socio-sanitario.
«Il tema di questa edizione del Community Partnership Day riassume i contenuti del nostro approccio alla società e alle persone che ne fanno parte», osserva Georg Schroeckenfuchs, Country President di Novartis in Italia. Che poi aggiunge: «Siamo profondamente convinti che, per svolgere in modo responsabile e utile il nostro ruolo nell’ambito della salute, dobbiamo imparare a interagire sempre più con le persone alle quali ci rivolgiamo con il nostro lavoro. È essenziale saperle ascoltare, per comprendere le loro esigenze e soddisfare quindi nel modo più efficace e sicuro i loro bisogni. In questa giornata della solidarietà vogliamo testimoniare concretamente proprio questo, attraverso la dedizione e l’entusiasmo dei nostri collaboratori-volontari».
LE ASSOCIAZIONI PARTNER:
• AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma – Milano Dal 1976 è un punto di riferimento per la lotta alle malattie ematologiche, assiste i malati, promuove e sostiene la ricerca, sensibilizza l’opinione pubblica.
• AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Unica realtà che da oltre 45 anni opera nell’ambito della sclerosi multipla e nell’interesse dei 70.000 italiani colpiti da questa malattia, promuovendo la ricerca e offrendo servizi socio-sanitari.
• ATLHA – Associazione Tempo Libero per l’integrazione dei disabili. Offre tempo libero di qualità a giovani e adulti disabili, per consentire loro di diventare protagonisti,sviluppare le proprie capacità, conoscere i propri limiti.
• Dynamo Camp. La Fondazione ha inaugurato nel 2007 l’unica struttura in Italia di medicina ricreativa e, nel 2010, ha attivato Radio Dynamo (foto), una web radio che favorisce l’interazione all’interno di tutta la community Dynamo.
• Dynamo Camp. (Limestre- Pistoia). Campo estivo, improntato alla medicina ricreativa, che accoglie gratuitamente bambini affetti da patologie gravi e croniche, in terapia e nel periodo di post-ospedalizzazione.
• ISCOS – Istituto Sindacale per la Cooperazione e lo Sviluppo. Organismo di solidarietà internazionale promosso dalla Cisl Lombardia, realizza progetti sia sul fronte della tutela dei diritti umani e dei lavoratori, sia di carattere socio-economico.
• OBM – Ospedale dei Bambini Milano Buzzi Onlus. L’associazione si propone di migliorare, sotto il profilo umano e psicologico, la cura e l’assistenza ai bambini e alle famiglie che si rivolgono a questo ospedale milanese.
• Solidarietà & Servizi, Cooperativa Sociale. Offre, in numerose province lombarde, diversi servizi dedicati alle persone disabili e svantaggiate, assistendo complessivamente circa 2.000 persone.
• Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Rappresenta, tutela e assiste i minorati della vista nel nostro paese, in relazione a istruzione, lavoro e integrazione sociale, promuovendone l’autonomia e l’indipendenza.
• Villaggio SOS (Saronno – Varese). L’associazione SOS Villaggi dei Bambini è impegnata da oltre 60 anni nell’accoglienza di minori privi di cure genitoriali o temporaneamente allontanati dalle famiglie.
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