Notiziario Affari sociali del 30 luglio

Volontariato, in preparazione la Conferenza nazionale Al centro della riunione dell?Osservatorio nazionale per il volontariato che si è svolta nei giorni scorsi presso il Dpsp – la prima ad essere presieduta dal ministro del Welfare Roberto Maroni – c?era l?organizzazione della Conferenza nazionale triennale, che dovrebbe svolgersi nei prossimi mesi. La precedente Conferenza si era tenuta a Foligno nel ?98; durante il prossimo incontro dell?Osservatorio, previsto a settembre, si definiranno i dettagli e i preparativi della Conferenza. L?Osservatorio nazionale per il volontariato, istituito con la legge 266/91 (art. 12), è composto da 10 rappresentanti delle organizzazioni di volontariato operanti in almeno 6 regioni, da 2 esperti e da 3 rappresentanti delle organizzazioni sindacali più importanti. Negli ultimi mesi l?Osservatorio ha pubblicato e presentato il Rapporto biennale 2000, gestendo anche l?Anno internazionale Onu dei volontari (che si chiuderà nel diecembre 2001) e promuovendo un convegno a Torino su ?Le giornate del volontariato?. Inoltre è stato attivato un gruppo di lavoro per definire alcune proposte di modifica alla legge 266/91. Droga, le politiche di contrasto nella Relazione presentata al Parlamento ?Per avere concrete possibilità di successo, il programma di lotta alle tossicodipendenze deve coinvolgere tanto lo Stato, nelle sue articolazioni centrali e territoriali, quanto il mondo del privato sociale?. Lo ribadisce la Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia ? Anno 2000. Se ?i compiti di indirizzo, coordinamento e valutazione dello Stato centrale devono articolarsi adeguatamente con il sistema delle Autonomie locali, cui il processo di decentramento attribuisce gran parte delle competenze e responsabilità?, allo stesso tempo la Relazione osserva che ?occorrerà sviluppare in maniera più sinergica e coordinata il rapporto con le diverse esperienze del privato sociale, che costituiscono un vero punto di forza nelle azioni di reinserimento e di integrazione sociale dei soggetti tossicodipendenti?. Un?azione congiunta, dunque, che deve tendere alla collaborazione reciproca, dato che l?Italia ?può oggi contare su una notevole rete di servizi, pubblici e privati?, basati su un impianto normativo e ?su significative professionalità e competenze che rappresentano una grande potenzialità di contributi metodologici, tecnico-scientifici e culturali?. Esistono, quindi, ?le condizioni per un programma di politiche e di interventi di prevenzione, cura e reinserimento sociale e lavorativo delle persone tossicodipendenti, necessariamente conformato alle indicazioni dell?ONU e dell?Unione europea?. Immigrazione, il MedFilm Festival anche nelle carceri e nei centri d?accoglienza Giunto ormai alla settima edizione, anche quest?anno il MedFilm Festival viene realizzato con il patrocinio del Dipartimento delle politiche sociali e previdenziali, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, il Comune di Roma e la Regione Lazio. La manifestazione, nata nel 1995, è una festa della cultura mediterranea ed europea espressa attraverso opere cinematografiche e televisive provenienti da oltre 40 paesi. Anche carceri e centri di accoglienza, oltre a Galleria comunale d?arte moderna e contemporanea, Palazzo delle Esposizioni, Nuovo Cinema Olimpia e biblioteche di Roma, stanno ospitando dal 28 luglio (fino al 4 agosto) la rassegna cinematografica nata nel ?95, che propone una selezione di cortometraggi internazionali sul tema del dialogo interculturale e ha un carattere itinerante: dopo Roma, si sposterà in diverse regioni italiane, per poi proseguire in ambito europeo e mediterraneo. Realizzata sotto l?Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio del Centro informazioni delle Nazioni Unite e del Parlamento europeo, la manifestazione verte sul tema ?Cinema: dialogo aperto tra le civiltà?, affrontando il fenomeno migratorio, l?incontro delle diversità culturali, l?accoglienza, la solidarietà, i diritti dei più deboli. La giuria della Sezione ?Corti in Concorso? assegnerà il ?Premio Méthexis?: sostenuto dal Dpsp e destinato a promuovere opere dedicate al tema dell?immigrazione, il riconoscimento consiste in un contributo alla produzione e comprende 5mila metri in 16mm o 3mila metri in 35mm di pellicola negativa.