Non profit
Notiziario Affari sociali del 30 agosto
Scadenze per associazionismo e volontariato europeo
di Redazione
Giovani, spazio alla creatività artistica nelle nuove forme di associazionismo
È ormai imminente la scadenza per l?invio dei progetti sulle nuove forme dell?associazionismo giovanile: infatti dovranno pervenire all?Ufficio politiche giovanili del Dpsp entro il 2 settembre e, dopo la valutazione e la selezione, i progetti approvati prenderanno il via tra il 2 novembre e il 2 gennaio 2002.
Tra i progetti già approvati, quello dell?associazione ?Arcibaldo? di Siena, che comincerà il 2 settembre e si concluderà a fine anno. L?obiettivo è quello di realizzare un concorso letterario per racconti brevi e poesie, una mostra di ?aereosolart? e graffiti, un sito web che contenga un archivio di artisti giovanili tra cui musicisti, pittori, ecc. L?associazione, quindi, vorrebbe creare una rete di artisti che possano conoscersi, scambiarsi idee e materiale.
Un altro fine del progetto, intitolato ?Le espressioni creative vecchie e nuove del mondo giovanile?, è quello di far emergere la creatività giovanile che solitamente non viene presa in considerazione in ambienti accademici, cercando di coinvolgere il più alto numero possibile di giovani.
Prossime scadenze dell?azione 2 – Servizio Volontario Europeo
Sono ormai imminenti le scadenze per presentare i progetti relativi all?azione 2, cioè al Servizio volontario europeo. Entro il 1° settembre la documentazione deve essere spedita all?indirizzo: Dipartimento Affari Sociali, Ufficio V – Agenzia Nazionale Gioventù – SVE, Via Veneto 56, 00187 Roma.
Un progetto del Servizio volontario europeo (Sve) consente a un giovane di svolgere attività di volontariato in un paese straniero per un periodo di tempo limitato, normalmente compreso tra 6 e 12 mesi. Le attività di servizio volontario possono riguardare, ad esempio, il settore dell?ambiente, delle arti e della cultura, rivolgersi a bambini, giovani o anziani, o interessare il patrimonio culturale, gli sport e il tempo libero. Le attività si svolgono in un paese diverso da quello in cui risiede il volontario; non hanno fine di lucro e non sono retribuite e durano al massimo 12 mesi.
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