Un orinatoio con la leva di una slot machine. Potreste pensare al solito cattivo gusto dei pubblicitari, ma non tutti i pubblicitari hanno cattivo gusto, specialmente se devono raggiungere lo scopo e non semplicemente scandalizzare committenti e pubblico. E in termini di efficacia, la campagna promossa dallo Stato di Washington e dalla sua Gambling Commission ha almeno il merito di essere chiara.
Le campagne fiacche, quelle tutte a base di sogni (da infragere) e capitali (da sperperare) e responsabilità (da delegare) sono all’ordine del giorno in Italia e ovunque vi sia più fumo che arrosto. Sia come sia, sul blog cominciamo da oggi a monitorare il mondo delle pubblicità di servizio, nel mondo del gambling (azzardo legale).
Ecco quella messa a punto dalla Gambling Commission che, ricordiamolo, ha nella sua mission la tutela del cittadino, affinché l’azzardo sia “legale e onesto” [ “protect the public by ensuring that gambling is lega and honest”]. Proprio nei giorni scorsi, dopo una segnalazione la Commissione ha ribadito che giocare puntando denaro nei centri anziani rientra nell’illecito, suscitando molte proteste (più fra i gestori del business e tra i direttori dei centri per gli anziani, che fra gli anziani stessi, ovviamente strumentalizzati a fini mediatici, cfr. la notizia sulla Fox → qui). Sia come sia, lo spot che vedete parla chiaro.
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