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NONVEDENTI. Unione ciechi revoca la protesta

il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio on. Gianni Letta si è impegnato a promuovere alcune richieste a favore dei disabili avanzate nell'arco dei mesi scorsi

di Redazione

Oggi pomeriggio una Delegazione della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti composta dal Presidente Nazionale Tommaso Daniele, da Giuseppe Terranova, Leonardo Di Stefano, Giuseppe Castronovo, Vitantonio Zito, ha incontrato alle 15,30 il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio on. Gianni Letta, che ha dimostrato grande sensibilità e disponibilità per i problemi esposti.
Al termine dell’incontro che è stato molto approfondito e sereno, il Sottosegretario si è impegnato:
– a promuovere una norma che riconosca la qualifica di enti assistenziali alle istituzioni appresso indicate: 1. Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti 2. Istituto per la ricerca, la formazione e la riabilitazione 3. Centro Nazionale del Libro Parlato 4. Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro-Ciechi 5. Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita 6. Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità 7. Museo tattile Statale Omero – in modo da evitare i tagli ai contributi previsti dal comma 507 dell’art. 1 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296.
– a sostenere l’unificazione dei DDL n. 952, 1094, 1138 riguardanti il servizio civile volontario e la loro trattazione con procedura accelerata ovvero di attuarne i contenuti attraverso l’imminente riforma del Servizio Civile Nazionale.
– a sostenere l’iscrizione immediata all’ordine del giorno della proposta di legge n. 1732 in favore delle Associazioni di tutela delle persone disabili, assegnata alla Commissione Affari sociali della Camera e la sua trattazione con procedura accelerata.
– a riesaminare la richiesta di un parere favorevole da parte dei dicasteri competenti al regolamento attuativo della legge 69 del 2000 sulla base di nuovi elementi di valutazione.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, al termine dell’incontro di questo pomeriggio, ha deciso di revocare le manifestazioni di protesta programmate.

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