Nonno, non perdere il Filo

Agosto, solitudine non ti conosco. È un? estate di solidarietà via cavo quella che volontari ed organizzazioni non profit di tutta Italia hanno preparato per gli anziani soli rimasti in città. A chi avesse bisogno di medicinali, informazioni, assistenza medica, consulenza sulle pensioni o semplicemente un pò di compagnia, in questi mesi afosi basterà alzare il telefono e fare ?la lista della spesa? per essere aiutati.
Fantascienza? No, impegno civile. Come quello dell?Auser (Associazione per l?autogestione dei servizi e la solidarietà) che, da sempre in prima linea nella lotta contro la solitudine e l?emarginazione degli anziani, ha deciso di stare vicino a tutti i ?vecchietti? con un Filo d?Argento: una linea telefonica dedicata cui è possibile chiamare da ogni parte del Paese per ottenere servizi di ?buon vicinato? o di consulenza specifica. «Sono più di 16.000», dicono all?Auser, «le persone tra i 70 e gli 80 anni che l?anno passato hanno telefonato al nostro numero verde 167-868116 per parlare con avvocati e psicologi, per essere accompagnati a fare una passeggiata oppure per chiedere ai circa 50.000 volontari a disposizione in tutta Italia la consegna di medicine, documenti ed altri servizi a domicilio». Solitudine, informazioni a volte difficili da recuperare su elenchi scritti troppo in piccolo e richieste di aiuto per abusi e maltrattamenti i temi più frequenti delle telefonate, ma non solo. Qualcuno ha chiamato per sapere quali fossero le ?escursioni fuori porta? e le feste organizzate nella propria regione, basta infatti telefonare alla sede di Roma (06/44481298) per sapere se esiste una sede Auser nella propria città o qual è il numero di telefono da contattare per ricevere assistenza.
Molti sono gli anziani impegnati nell?assistenza dei loro coetanei; «spesso coloro che hanno bisogno di aiuto psicologico o conforto contro la solitudine preferiscono parlare e comunicare con chi condivide le loro esperienze», dice il presidente dell?Associazione Nazionale Terza età attiva Luigi Caracciolo, «per questo motivo nella nostra associazioni sindacati dei pensionati e molti volontari non più giovanissimi sono direttamente coinvolti nell?assistenza agli anziani». Per i mesi estivi, infatti, l?Antea si prende cura dell?anima oltre che della salute degli anziani italiani oganizzando per loro ?servizi alla persona? quali spesa ed assistenza medica a domicilio ed eventi culturali che possano alleviare le lunghe giornate estive.
Telefonando allo 06/44881223 si viene infatti informati dell?esistenza di bande musicali formate da anziani che girano per case di riposo e circoli della penisola o di mostre fotografiche interamente dedicate alla terza età. Dei cittadini più longevi (quasi 10 milioni in Italia) si occupano anche amministrazioni comunali e province che, insieme alle associazioni e al ministero della Solidarietà sociale che dal 1995 lavora per aiutare gli anziani rimasti in città, hanno lanciato la campagna ?Estate sicura?, organizzando servizi di assistenza a domicilio raggiungibili con una telefonata (vedi elenco sotto). Le altre città sono consultabili alla pagina 170 di Televideo o richiedendo le guide regionali al dipartimento affari sociali del Comune di Roma (06/48161302).
Il Comune di Milano, infine, propone addirittura di adottare un nonno o una nonna rimasti soli durante il mese di agosto offrendo anche un piccolo incentivo, 300.000 per visitare l?anziano due volte alla settimana e mezzo milione per un?adozioe a tempo pieno (informazioni allo 02/62086901). Tutti pronti, quindi, a combattere contro la solitudine di chi rimane in città e anche contro la malinconia di quel 23% di anziani che, secondo un sondaggio della Uil-Pensionati, vengono sì portati in vacanza ma per fare i ?nonni di servizio?.
Centralini Estate sicura:
Pronto estate (To) 167-019531, Teramo (0861/324345),
Salerno (Comune Mariconda 089/ 66610), Frosinone (8775/854646),
Campobasso (0874/4054447),
Caltanisetta (0934/26455),
Siracusa (0931/61166),
Nuoro (0784/216741),
Palermo (091/6259237)