Nonnismo, norme per sconfiggerlo

Consiglio dei Ministri: approvato nel corso della riunione del 17 marzo un disegno di legge che vuole apportare delle modiche al codice penale militare di pace in materia di reati contro la persona e il patrimonio per rafforzare le tutele penali contro i comportamenti che possono risalire al fenomeno del ?nonnismo?. Sul provvedimento presentato dal Ministro della difesa ha espresso parere favorevole il Consiglio della Magistratura militare.
Una nuova arma contro il ?nonnismo?, il triste fenomeno che si registra nelle caserme italiane e che negli ultimi anni ha portato allo scoperto anche diverse vittime. Per combattere il ?nonnismo? vengono previste tre nuove fattispecie di reato (violenza privata, maltrattamenti, estorsione) nel codice militare ampliando così le competenze dei giudici militari, concentrando la loro attenzione sul fenomeno che si intende contrastare. Inoltre si prevede una specifica circostanza aggravante in tema di reati contro la persona (reati percosse, lesione personale gravissima, ingiuria, minacce, previsti dal codice militare di pace): l?aggravante si concretizza quando chi commette il reato si avvale del ?vincolo, esistente o supposto, di solidarietà tra militari con maggior anzianità di servizio? e in tal modo si attribuisce rilievo a quel particolare stato di soggezione che caratterizza la posizione dei militari giovani verso i più anziani. Altra importate novità è la possibilità di procedere d?ufficio per i reati di percosse, lesione personale, ingiuria e minacce finora erano perseguibili su richiesta del Comandante di corpo. Questa soluzione è stata preferita alla querela di parte in considerazione dei condizionamenti e delle pressioni alle quali sarebbe sottoposta la vittima del reato.