Volontariato

Non vedenti: intregrazione scolastica con l’arte

Accordo tra Marche e Unione italiana ciechi

di Carmen Morrone

E’ stato siglato tra l’Ufficio scolastico regionale per le Marche, il Museo tattile statale Omero, l’Unione italiana ciechi e l’Universita’ politecnica delle Marche, un protocollo d’intesa per la realizzazione di un innovativo progetto che promuova l’integrazione scolastica e sociale delle persone con minorazione visiva attraverso una valida e significativa educazione all’arte e la fruizione e il godimento dei beni artistici, con particolare riferimento all’architettura. Cardine del progetto e’ la realizzazione di modelli in scala di monumenti architettonici significativi presenti sul territorio e la loro collocazione all’interno dei monumenti stessi. Un’esperienza di ‘arte dentro l’arte’ che favorira’ la fruizione dei beni artistici per i minorati della vista e la diffusione dell’esperienza tattile per i non vedenti e per tutti i cittadini, che potranno godere di un’inconsueta duplicazione di un’opera d’arte familiare del proprio territorio e di una stimolazione multisensoriale, favorita dalla visione sinottica dell’opera e dalla possibilita’ di goderla tramite il tatto. Ai non vedenti offrira’ l’opportunita’ di percepire l’opera non in un ambiente isolato, ma nel contesto naturale del monumento. Nello stesso tempo, la realizzazione dei modelli, affidata agli istituti d’arte delle Marche aderenti al progetto, avvicinera’ gli studenti alla tematica del deficit visivo e all’educazione alla fruizione tattile dell’opera d’arte. L’iniziativa costituisce un unicum nel panorama nazionale e sara’ presentato come progetto-pilota al ministero dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca, che valutera’ la possibilita’ di estendere l’esperienza in tutta Italia, sia per la realizzazione dei modelli in scala, sia per la formazione dei docenti.


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