Volontariato

Non vedenti: arriva la Pimpa in braille

Il celebre fumetto di Altan può essere letto anche con il tatto. La pubblicazione della Stamperia Braille di Firenze

di Redazione

Un fumetto in ‘braille’ in grado di far provare esperienze sensoriali attraverso il tatto. E’ quello pubblicato dalla Stamperia Braille di Firenze, struttura unica in Italia che fa capo alla Regione Toscana. Il fumetto ‘La Pimpa: di che colore e” (presentato alla vigilia della ‘Giornata nazionale del Braille’) e’ un libro particolare da toccare e guardare perche’ il personaggio Pimpa, noto a tutti i bimbi, e’ a rilievo e colorato. Ogni immagine inoltre e’ rivestita di particolari materiali che, oltre al colore, danno sensazioni tattili diverse: la rana e’ verde e viscida, la rosa e’ anche setosa, la ciliegia e’ rossa e rotonda, il sole e’ giallo e caldo. Prodotto in collaborazione con la casa editrice Quipos e lo stesso autore Tullio Altan, che hanno rinunciato ai diritti d’autore trattandosi di una proposta di alto impegno sociale, il libro e’ destinato ai bambini ciechi e ipovedenti che leggeranno insieme ai bambini vedenti e si divertiranno senza emarginazioni, ma anzi scoprendo sensazioni a cui chi vede non e’ abituato. Tra le produzioni recenti figura anche il testo del romanzo autobiografico ”Lo scafandro e la farfalla’ del giornalista Jean-Dominique Bauby, ispiratore dell’omonimo film del regista newyorkese Julian Schnabel, vincitore del premio come Miglior Regia al Festival di Cannes 2007. La Stamperia trascrive inoltre in Braille i libri scolastici, producendo oltre 100 mila pagine all’anno. Dipendente dalla Toscana e’ anche la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci, con 76 anni di attivita’ alle spalle. Dalla Scuola escono ogni anno circa 40-45 cani addestrati che vengono affidati gratuitamente a persone non vedenti.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA